AGOSTINO MARIA da Brescia (al secolo Felice Maria Rizzardi)
Mariano da Alatri
Nacque il 31 ag. 1698. Passato dal clero secolare all'Ordinedeicappuccini nel 1724, ricoprì le cariche di guardiano, predicatore [...] Milano 1891, pp. 347-354; G. B. da Venezia, Necrologio deicappuccini della provincia di S. Carlo in Lombardia, I, Milano 1910, p. 101; Ilarino da Milano, Biblioteca deifrati minori cappuccini di Lombardia (1535-1900), Firenze 1937, pp. 1-6; Lexicon ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] es. Bernardino Ochino, generale deiCappuccini) lasciano l’Italia sotto la che lascia il Piemonte e gli ordini minori e conquista fama a Kleve come di Roma è vacillante. Come molti, il nostro frate non ha lasciato il secolo per vocazione: proviene da ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dei valdesi; le ricorrenti missioni cattoliche, affidate per lo più aGesuiti e Cappuccini e molti di loro ex-preti ed ex-frati. I valdesi invece avevano alle spalle quasi forma a un istituto nuovo nell’ordinamento giuridico italiano. Il secondo è che ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] che sottraeva al controllo dei vescovi monaci, frati, chierici regolari e membri degli ordini cavallereschi, con tutti i anche famiglie regolari già impegnate in altri ambiti, dai Cappuccini ai Gesuiti, divennero anche lo scopo principale, se non ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] frati, preti et secolari", i quali, impossibilitati a rispettare le troppo ravvicinate scadenze ultimative per l'esecuzione degli "ordini 217, 221; Arturo M. da Carmignano di Brenta, Storia deicappuccini veneti, III, Venezia-Mestre 1979, pp. 5, 306; ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , la sproporzione che è dall'ordine dal quale il pontefice s'elegge ; fu sepolto nella chiesa del cappuccini, dove l'erede dei suoi beni, nipote per parte Romanum, VI, Romae 1841, pp. L-LIX; L. Frati, Il discorso su la corte di Roma del cardinal C., ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] sulla piazza di Modena una satirica ordinanza del podestà, in cui si materiale passò quindi alla biblioteca deicappuccini della Giudecca. Di questa italiana, XXXVII (1901), pp. 244 s.; C. Frati, Boll. bibliografico Marciano, in La Bibliofilia, X ( ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] nel 1570 a Sarzana e a Pisa. Ordinato sacerdote, Cosimo I lo invitò a tenere forse la sua sussurrata omosessualità); e il frate accennò alle accuse che lo colpirono in una dal duca di Savoia alla biblioteca deicappuccini di Torino, dove in larga parte ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] 1717, influenzata dai cappuccini di Tortona e consentita ordinazionedei chierici senza lettere dimissioriali dei vescovi. Il 15 maggio 1741, la Regola deidei Fiorentini, ma significativo perché coincideva con la grande offensiva lanciata dai frati ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] quali predicatori meglio che non i frati (e l'esempio del padre e rinnovare l'opera di conversione dei valdesi.
Ancora prima che giungesse a dai generali di vari Ordini l'assicurazione dell'invio aiuto di gesuiti e cappuccini, all'opera riformatrice ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...