BERNARDINO da Colpetrazzo
Leandro Perini
Nacque a Colpetrazzo nel contado di Todi il 25 nov. 1514 da Niccolò Croli e da certa Franceschina, "mediocri fortuna praeditis" (così Boverius, Annalium…, II, [...] Occhino da Siena" (Historia, I, p. 6). I frati più anziani dell'Ordine furono allora invitati a mandare al vicario quante notizie fossero in grado di produrre sulle vicende iniziali deicappuccini. Anche B. inviò un manoscritto a Girolamo da ...
Leggi Tutto
ANGELO da Viterbo (al secolo Antonio Panocchiari)
Alberto Merola
Nacque a Viterbo nel 1634 e pronunciò i voti religiosi nel convento cappuccino della Palanzana il 19 marzo 1658. Giunse nel 1661 a Tiflis [...] base di una memoria manoscritta contemporanea, che lo dice giunto nel 1668, e in riferimento alla prassi quasi costante dell'Ordinedeicappuccini di non inviare frati in missione prima di una lunga permanenza nel convento; e A. era invece divenuto ...
Leggi Tutto
ALESSIO da Salò
Alberto Merola
Della famiglia dei conti Segala, A. nacque a Salò nel 1558. Entrò, nel 1580, nell'Ordinedeicappuccini della provincia di Brescia, diretta, allora, dal p. Mattia Bellintani [...] , I conventi ed i cappuccini bresciani, Milano 1891, pp.132-136; F. Cuthbert, The Capuchins. A contribution to the history of the Counter-Reformation, II, London 1928, p. 353, 402, 418; Ilarino da Milano, Biblioteca deiFrati Min. Cap. di Lombardia ...
Leggi Tutto
AGOSTINO MARIA da Brescia (al secolo Felice Maria Rizzardi)
Mariano da Alatri
Nacque il 31 ag. 1698. Passato dal clero secolare all'Ordinedeicappuccini nel 1724, ricoprì le cariche di guardiano, predicatore [...] Milano 1891, pp. 347-354; G. B. da Venezia, Necrologio deicappuccini della provincia di S. Carlo in Lombardia, I, Milano 1910, p. 101; Ilarino da Milano, Biblioteca deifrati minori cappuccini di Lombardia (1535-1900), Firenze 1937, pp. 1-6; Lexicon ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] frati, preti et secolari", i quali, impossibilitati a rispettare le troppo ravvicinate scadenze ultimative per l'esecuzione degli "ordini 217, 221; Arturo M. da Carmignano di Brenta, Storia deicappuccini veneti, III, Venezia-Mestre 1979, pp. 5, 306; ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , la sproporzione che è dall'ordine dal quale il pontefice s'elegge ; fu sepolto nella chiesa del cappuccini, dove l'erede dei suoi beni, nipote per parte Romanum, VI, Romae 1841, pp. L-LIX; L. Frati, Il discorso su la corte di Roma del cardinal C., ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] sulla piazza di Modena una satirica ordinanza del podestà, in cui si materiale passò quindi alla biblioteca deicappuccini della Giudecca. Di questa italiana, XXXVII (1901), pp. 244 s.; C. Frati, Boll. bibliografico Marciano, in La Bibliofilia, X ( ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] nel 1570 a Sarzana e a Pisa. Ordinato sacerdote, Cosimo I lo invitò a tenere forse la sua sussurrata omosessualità); e il frate accennò alle accuse che lo colpirono in una dal duca di Savoia alla biblioteca deicappuccini di Torino, dove in larga parte ...
Leggi Tutto
PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] 1717, influenzata dai cappuccini di Tortona e consentita ordinazionedei chierici senza lettere dimissioriali dei vescovi. Il 15 maggio 1741, la Regola deidei Fiorentini, ma significativo perché coincideva con la grande offensiva lanciata dai frati ...
Leggi Tutto
BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] quali predicatori meglio che non i frati (e l'esempio del padre e rinnovare l'opera di conversione dei valdesi.
Ancora prima che giungesse a dai generali di vari Ordini l'assicurazione dell'invio aiuto di gesuiti e cappuccini, all'opera riformatrice ...
Leggi Tutto
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...