RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] doveva invece essere conservato nella cappella della chiesa deiMinoriosservanti della medesima città, che egli stesso aveva de Croix, assegnato all’Ordinedei celestini d’Avignone e la Crucifixion, concessa ai fratiminori di Laval; nonché due ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] devozioni dei cappuccini e deiminoriosservanti. ordinazionedei chierici senza lettere dimissioriali dei vescovi. Il 15 maggio 1741, la Regola deidei Fiorentini, ma significativo perché coincideva con la grande offensiva lanciata dai frati ...
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MORONE, Cataldo
Marco Leone
(in religione Bonaventura). – Nacque a Taranto nel 1560 da Marco, esponente di un’agiata famiglia cittadina, e da Franceschina De Caressina. Ebbe un fratello di nome Bartolomeo. [...] ’Ordine francescano Bonaventura da Lama, Cronica de’ minoriosservanti riformati della provincia di San 236; G.A. Bianchi, Dei vizi e dei difetti del moderno teatro…, Roma . LXXXII; B.F. Perrone, I fratiminori di Puglia della Serafica Riforma di S. ...
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ODDI, Iacopo
Letizia Pellegrini
ODDI, Iacopo. – Nacque a Perugia nella prima metà del Quattrocento da Oddone e da Bella «di Lorenzo Vencioli» (Cavanna, 1929, p. LXXXVI, che – quanto al patronimico della [...] configurazione autonoma dei due rami dell’Ordinedeiminori, la giugno 1487: «E a dì detto morì frate Giapeco de Oddo, frate de San Francesco del Monte, e li pp. 77-161; U. Nicolini, I Minoriosservanti di Monteripido e lo “scriptorium” delle ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] tra i minoriosservanti della provincia di Brescia e all'interno dell'Ordine compì gli studi di teologia, nel corso dei quali presiedeva i capitoli provinciali, nel corso dei quali pubblicava statuti validi per i frati e per le monache. Si tratta di ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] di offerte è confermata dalle cronache dei suoi interventi a favore del fratiminori di Sardegna dal 1218 al 1639, II, Cagliari 2000, pp. 305-326;G. Andenna, Aspetti politici della presenza degli Osservanti in Lombardia in età sforzesca, in Ordini ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] dalle costituzioni dei capitoli generali dell'Ordine; una nel secolo XVII, S. Giuliano passò ai minoriosservanti, i codici, con l'intera biblioteca, Regno..., Napoli 1678, p. 8; G. Pansa, Di frate A. D. e delle sue cronache, in Rivista abruzzese di ...
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AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] deifrati delle tre province all'unione. Nel 1467, nel Capitolo generale degli osservanti celebrato a Mantova, fu eletto procuratore o commissario generale nella Curia romana, con l'incarico di trattare gli affari dell'Ordine de' FratiMinori chiamad ...
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CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] il 1532 nelle interminabili controversie che dividevano i frati, con la sua faziosità e le sue . Carafa vescovo di Chieti (Paolo IV) e la riforma nell'Ordinedeiminori dell'osservanza. Docum. ined. sul generalato di Paolo Pisotti e la provincia ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico deiminoriosservanti [...] 'intransigente osservante come suo legato per opporsi al dilagare dello scisma hussita e per fronteggiare la minaccia dei Turchi dell'Ordine, Marco da Bologna; e fu proprio Giacomo Piceno a vincere le obiezioni di alcuni frati, con una osservazione, ...
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osservanza
s. f. [dal lat. observantia, der. di observans -antis, part. pres. di observare «osservare»]. – 1. a. Obbedienza, adempimento, rispetto di leggi, norme, disposizioni, impegni assunti e sim.: l’o. dei comandamenti di Dio, dei precetti...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...