DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] ancora dal Salutati e, insieme a D., da un gruppo di minori quali Iacopo Allegretti, Giovanni Boni, Tommaso Rigo.
Le poesie di D in Firenze; in una, indirizzata a un frate Domenico dell'Ordinedei predicatori (non meglio individuato, ma nel quale ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] la soppressione di quella pletora di corti minori su cui si erano fino allora fondati fatto che molti giovani prendevano gli ordini più per ragioni di famiglia che , il cui obiettivo era il ritorno deifrati a quella "esatta vita comune" indicata ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] aver ricoperto incarichi minori; dall'agosto Ordine al termine del capitolo. In essa, che negli atti del concilio porta il titolo di Magistri Leonardi Statii lamentationes de regularibus observandis lapsis, esaltata la nobiltà dello stato deifrati ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] D., a detta del Sarti, "aequis partibus" a favore deifrati predicatori e deiminori, onde il Fantuzzi suppose che la sua sepoltura fosse presso l'uno dei due Ordini (e si trattava forse del cimitero deifrati di S. Domenico, dove il Pasquali Alidosi ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] letterato. Fratelli, quasi certamente minori, del M. furono Carlo (Ungheria), una prepositura dell'Ordinedei fratelli della S. Croce pp. 5 s., 8; P. Zambeccari, Epistolario, a cura di L. Frati, Roma 1929, pp. 51-53, 70; Repertorium Germ., II, a cura ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] condotta contro il vescovo di Brescia da un frate predicatore e da un frateminore, si era risolta a favore di G. Memorie storico-biografiche-critiche del beato G. Romanoni dell'Ordinedei predicatori, vescovo di Brescia e legato apostolico, Roma 1869 ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] Capello (matematica).
Il 29 sett. 1718 entrò tra i fratiminori riformati, nel convento della Ss. Annunciata (in Val Camonica), opposizioni, cui fece fronte solo con l'appoggio dei vertici del suo Ordine.
Nel 1728 F. fu nominato lettore di filosofia ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] frateminore e il 15 marzo 1567 vestì l’abito osservante nel convento di Ognissanti a Firenze, prendendo il nome Francesco in onore di uno zio già provinciale dell’Ordine dal duca di Savoia alla biblioteca dei cappuccini di Torino, dove in larga ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] del frate domenicano Giovanni Dominici (che sarà beatificato nel 19° sec.), discepolo di santa Caterina da Siena e promotore di una profonda riforma della Chiesa e dell’ordine domenicano. Non ancora sedicenne, entrò nell’ordinedei domenicani ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] papa e fu dispensato dai requisiti di ordine, di residenza e di età (aveva e provvisoriamente deposto presso i fratiminori di S. Francesco, prima 382, ff. 1-8. Solo la lista dei familiari contenuta in quest'ultimo documento è stata pubblicata ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...