ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] conobbe mai.
Fu educato da un frateminore, che si prese cura di lui; nel 1357 entrò anch'egli nell'Ordinedeiminori, passando poi in Italia, al seguito del suo primo maestro. Una tradizione alquanto diffusa fino al secolo scorso vollefare di Pietro ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano deiminori [...] era quella di ricercare gli autori materiali del sequestro di persona tra i frati domenicani e di predisporre una punizione esemplare dei responsabili. Venne ordinato al commissario di Chiavenna e al podestà di Piur di procedere all'arresto ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] ) fu destinato, insieme ad altri cinque procuratori dei Bardi, a occuparsi degli affari dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme in Italia e Francesco stabilì un lascito pio in favore deifrati del convento deiminori di Firenze di 25 fiorini d’oro ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] studi a Bolsena, nel 1668 risolse di entrare tra i fratiminori compiendo il noviziato nel convento della SS. Trinità presso Orvieto, degli studi e la salvaguardia dei diritti e dei privilegi dell'Ordine". Dovette immediatamente intervenire per ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] , e il 13 dicembre a Modena ove si fermò per ordine del duca, probabilmente con qualche incarico.
Il 6 genn. 1477 fratiminori, allora in lite con l'arcivescovo per certi diritti di stola. Con tolleranza e moderazione inquisì il predicatore deiminori ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] . 1313, egli veniva eletto ministro generale dell'Ordinedeiminori nel capitolo di Barcellona, il 13 giugno dello XIV[1921], pp. 430 ss.), egli non solo richiamava i frati della provincia all'osservanza delle norme ribadite nel concilio dal papa, ma ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordinedei domenicani, [...] disturbi della vista.
Gli storici dell'Ordine domenicano J. Quétif e J. tutti i feudatari minori ritennero il . circa il vitto dei convalescenti: contrariamente alle pp. 133-137; C. Albasini, Medici frati e frati medici, in Boll. dell'Ist. stor. ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] ), s. Francesco vi aveva ricevuto nell'Ordine, nel 1220, la beata Elena Enselmini che temeva i fratiminori per la loro di questi articoli riguardavano particolarmente il problema della paternità dei Sermoni: G. Granich, Stato della questione sopra gli ...
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ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] dei Riti.
Il complesso delle sue visioni è raccolto nel Liber sororis Lelle de Fulgineo, de tertio ordine , Roma 1950.
Fonti e Bibl.: Marco da Lisbona, Delle croniche de' fratiminori, II, Venezia 1616, pp. 389-405; L. Wadding, Annales Ordinis ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] di carcere inflittagli dal generale dell'Ordine Gregorio da Rimini, per aver deifrati".
Nel 1398 fu eletto priore del monastero di Lecceto; nel 1408 passò al convento dei Filippo degli Agazzari". Nei Prosa tori minori del Trecento. I. Scrittori di ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...