GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] professare secondo la regula sancti Augustini e le specifiche costituzioni dell'Ordine, del cui tenore, però, sappiamo ben poco e che determinare a causa della foggia simile a quella deifratiminori. Tale vicenda, stando ad alcune testimonianze al ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] e il locale convento deifrati predicatori (1300) e deifratiminori, e di S. Stefano, dei predicatori. Sempre in città, opera sua sono l'ospedale e la chiesa di S. Spirito e il monastero di S. Nicola di Plorzano, tutti affidati dal L. all'Ordinedei ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] 1932, IX, p. 436), sotto l'altare maggiore della chiesa deifratiminori, intitolata al martire. Inoltre il B., secondo A. Oldoini annata del priorato della chiesa di S. Luca dell'Ordine gerosolimitano di Perugia, di cui era stato fatto commendatario ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] Firenze). La sua attività fu allora piuttosto di ordine diplomatico che propriamente pastorale.
In conformità con le , principe di Galles. L'anno successivo, con il generale deifratiminori, Marco da Viterbo e il vescovo di Città di Castello si ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] di Innocenzo X: la F. poteva finalmente fondare il proprio convento. Il vescovo prescrisse l'Ordine di S. Chiara e la direzione spirituale deifratiminori riformati del convento di S. Rocco (fondato nel 1631), afferente alla provincia di S. Vigilio ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] la casa madre deifratiminori dell’Aquila durante l’ultima decade del Duecento, nei primi anni del secolo successivo (1302 sua presenza è attestata nuovamente in Italia, ai capitoli generali dell’Ordine, a Chieti (1329) e Todi (1330), ove fu anche ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frateminore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] richiesta di Giovanni da Castiglione, frateminore e inquisitore, nonché uno dei confessori di Margherita.
Da un testamento del 3 maggio 1275 si apprende che egli era figlio di Bevegnate Adelete ("Iunctam de ordine minorum, filium Bevegnatis Adelete ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] di S. Gerolamo della Congregazione dell'osservanza di Lombardia, dal 13 genn. 1777 del Terz'Ordine regolare di S. Francesco e dal 14 deifratiminori osservanti, nonché di innumerevoli cittadine e conventi degli Stati pontifici. Il 2 apr. 1781 venne ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] ipotesi che F. sia entrato in giovane età a far parte deifratiminori, con il cui cardinal protettore, Rinaldo di Ienne, era, conseguenti responsabilità, F. rimase partecipe della vita del suo Ordine. Fu così che in seguito alla necessità di definire ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta deifratiminori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] Ordine, autore di numerose opere che, per la rigorosa indagine preliminare che le contraddistingue, si inseriscono nella tradizione della migliore storiografia dalmata. La sua attenzione fu rivolta soprattutto alla storia deifratiminori osservanti ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...