GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] perché, dichiara che invece fu un laico), Vincenzo, frate dell'Ordinedei predicatori e Adriana, monaca di clausura nel monastero di di Napoli o Salerno sarà più furbo di chi proviene da città minori come Amalfi o Cava de' Tirreni. Al di fuori di ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] minor entità, che si trovavano all'origine della visita apostolica del 1580?). Perciò essi furono richiamati all'osservanza delle Costituzioni dal generale dell'Ordine. In una lettera del 3 dic. 1588 il B. comunicava ai frati dell'Ordinedei Servi ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] suo zelo a vantaggio di una riforma dell'Ordine, quando - sulle orme di quanto era stato l'originario spirito di povertà deifrati.
Incoraggiò l'Angelico a pertinente alla materia storica.
Le opere minori comprendono: un Confessionale, in latino, ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] ' "acqua della Chiana alla Pescaia deiFrati" sì da esitare "tutte l'acque Troppo subalterno e debole il granduca per ordinare alle sue forze una vigorosa difesa dello Stato , artiglieria collonelli et ufficiali minori". Non inferiore altresì a quella ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] nella nuova carica il B. incontrerà minori motivi di compiacimento che in quella di Ordinedei cappuccini (breve del 29 nov. 1785), presidente del capitolo del medesimo Ordine Bologna 1911, p. 7 e n.; L. Frati, Il Settecento a Bologna, Milano 1923, p. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] dei luoghi in cui si trovassero a predicare, ma anche - fatto più singolare - riguardo agli stessi superiori dell'Ordine pp. 299-309; Père Gratien, Francesco Sforza duca di Milano e i fratiminori, in Miscell. franc., XIV (1912-13), pp. 101 ss.; A. ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] s. Francesco e lo inviò a Firenze, per affidarlo ai fratiminori osservanti. Tornò a Firenze alla fine di gennaio 1503 e ne . Per presiedere a questa operazione fu istituita la magistratura dei Nove di ordinanza e milizia, di cui il G. fu membro per ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] luglio 1354, licenza di lasciare la Curia, con l'ordine di raggiungere la sua sede (Reg. Vat. 227, Santa Sede anche dei benefici minori, rimaneva poco spazio episcopali. Nel luglio del 1374, infatti, i frati di S. Maria Nuova ricevettero il possesso ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] visita diocesana, ammettendo nuovi ordini religiosi (fratiminori conventuali, carmelitani) e 1964, pp. 59-62; P. Blet, Pio V e la riforma tridentina per mezzo dei nunzi apostolici, in S. Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] la legittimazione papale dei suoi natali (20 dic. 1514); venendo meno ogni ostacolo, e dopo aver ricevuto gli ordiniminori, ottenne in poco del capitolo della cattedrale, si intervenne contro i frati vaganti fuori dai monasteri, i non residenti, il ...
Leggi Tutto
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...