CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] nella definizione di Terz'ordine.
Dei sette anni trascorsidalla C , con tutta probabilità, disponeva che i minori istituissero un vero e proprio processo per una delle figure più considerevoli tra i frati allora presenti nel convento fiorentino, quel ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] 31 ag. 1319, non nomina nessuno dei quattro figli, all'epoca già adulti (il e poteri a partire dal 1331: nell'ordine formulare in cui Luigi (I) e 474, 487, 498, 501; C. Cenci, I Gonzaga e i fratiminori dal 1365 al 1430, Firenze 1965, pp. 3, 8-10, 17 ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] umili origini.
Il D. entrò giovanissimo nell'Ordinedeiminori conventuali di Casalmaggiore, da cui prese l' Bologna 1942, pp. 59-112; G. M. Pou y Martì, I fratiminori nel primo periodo del concilio di Trento. 1545-1547, in Il Concilio di Trento ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] grandi dottori dell'Ordine (tra i quali Alberto Magno e Tommaso d'Aquino) avevano ridisegnato la ratio studiorum deifrati. Si adoperò avversi agli ordini mendicanti, volle nondimeno affidare ai due superiori generali dei predicatori e deiminori, G. ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] , tenace e violento, dei fratelli minori, Federico e Ludovico, continuò a interrogarsi sui carismi profetici del frate; a intrattenere rapporti con savonaroliani di spicco vanno segnalate i Theoremata de fide et ordine credendi (dedicati a Giulio II e ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] avere architettato, per ordine dello Scaligero, una del G. si impegnavano a nome dei propri signori nel legare in matrimonio Francesco 159, 207, 237; C. Cenci, I Gonzaga e i fratiminori dal 1365 al 1430, Firenze 1965, ad indicem; M. Cattini ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] ordine sociale": compito primario del nuovo partito era "il miglioramento delle condizioni delle classi popolari, che è o diverrà la questione massima deiminore 17, 19; C. Frati, Dizionariobio-bibliogr. dei bibliotecari e bibliofili, Firenze 1934 ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...]
Nel 1535 entrò nel convento deifrati carmelitani di Napoli, dove nel sembra si fosse unito al gruppo dei seguaci del minorita eterodosso Giovanni Buzio da Montalcino. per essere poi mandato a Roma per ordine dell'Inquisizione, dove subì un processo ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] e viaggiare, lo spinsero a sedici anni a entrare nell'Ordinedeiminori conventuali, il 1° genn. 1762 nel convento di (la Miscellanea minoritica del padre generale Papini, Roma, Arch. gen. d. Frati min. conv., Fondo mss., cod. C. 90, f. 143, n ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] non il suo cognome.
Entrato nell'Ordinedei benedettini vallombrosani in giovane età, . Levasti, Milano 1935, pp. 783-816; Prosatori minori del Trecento, a cura di G. De Luca, Frati in La Bibliofilia, XV [1913-14], p. 97); D.F. Tarani, L'Ordine ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...