BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] stretto da Filippo il Bello perché condannasse l'Ordinedei templari, non vedeva di malocchio un rafforzamento abitava tuttavia, ancora, in Palazzo Vecchio, sede dei Priori, ma presso i fratiminori in S. Croce.
Venuta a spirare, probabilmente ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] vivere deifrati, poi provocò, studiatamente, l'ambizione di Ludovico di Fossombrone, generale dell'Ordine, per 1949), pp. 110-15; A. Greco, V. C., in Letteratura ital. I minori, Milano 1961, pp. 977 ss.; F. Flora, Gaspara Stampa ed altre poetesse del ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] dei sospettosi Veneziani. Il marchese infatti chiese all'imperatore - e ottenne - di poter alterare l'ordine , II, Mantova 1961, ad ind.; C. Cenci, I Gonzaga e i fratiminori dal 1365 al 1430, in Archivum Francescanum historicum, LVIII (1965), pp. 11 ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] ai suoi eredi secondo l'ordine naturale di successione. Il titolo 38-71; C. Cenci, I Gonzaga e i fratiminori dal 1365 al 1430, Firenze 1965, pp. 80 86; A. Bellù, I contrassegni militari nello stato dei Gonzaga, in Guerre Stati e Città. Mantova e ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] di Giustizia nel 1678, Provisioni e ordini particolari per li capitani podestà e Vicarj dai Della Gherardesca; e, con minor successo, nella Maremma senese. Ebbe prova di energia, stroncando ad esempio i tumulti deifrati che a Cortona' ed a Borgo San ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] (nel 1337, 1338 e 1341).
Deteneva già numerosi benefici minori, canonicati e arcidiaconati quando, il 13 genn. 1338, fu progetti di riforma in numerosi ordini, in particolare quelli del grande maestro deifrati predicatori, Simone di Langres, ...
Leggi Tutto
DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] fratello di Leonardo, generale dell'Ordinedei domenicani. Mortogli nel 1374 il arrivato a ricoprire soltanto uffici minori. Questa elezione fece prendere Florence, V,Paris 1883, pp. 64-150 passim; L. Frati, G. D., in S. Finiguerri, La Buca di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] riservatale al suo ingresso in città da parte dei membri della locale società, ordinati secondo gradi e dignità.
Nel 1381 il G CXVI (1958), pp. 107-135; C. Cenci, I Gonzaga e i fratiminori dal 1365 al 1430, Firenze 1965, pp. 8-10, 48-80; G ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] il carattere pericolosamente concorrenziale con l'Ordinedeiminori: distoglievano infatti i fedeli dalle loro detto in un processo trentino di parecchi anni dopo.
Erano chiamati frati ed anche questo è un indizio della percezione con cui erano visti ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] lui dato, senza riserve, ai frati predicatori e ai Minori. Malgrado le lagnanze accompagnate spesso da tumulti, che da molte parti si levavano contro l'attività di cura d'anime dei due Ordini mendicanti, all'opera dei quali erano stai.e poste delle ...
Leggi Tutto
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...