BOMBOLOGNO da Bologna
Francesco Lazzari
Nacque a Bologna all'inizio del sec. XIII.
Benché nessun autore parli della famiglia cui egli apparteneva, essa è indicata con sicurezza in un documento che si [...] delle somme di danaro ad alcuni fratipredicatori, tra i quali è appunto ai Predicamenta di Aristotele ed al Libro dei sei principi di Gilberto Porretano. Tuttavia ci ligio all'agostinianesimo del suo Ordine ed evita ogni impronta aristotelica. ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] del regno di Sicilia e in tale qualità ordinava di rafforzare le fortificazioni di Rocca Ianula, nella propria diocesi i fratipredicatori, nel 1217, non 1733, coll. 137-148; M. Garruba, Serie critica dei sacri pastori baresi, Bari 1884, p. 197; A. ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] in contatto, vi era stato ordinato sacerdote intorno al 1463, soggiornandovi edizione dei sermoni dei suoi confratelli e celebri predicatori Roberto pp. 364 s.; U. Vicentini, Necrol. deifrati minori della provincia veneta di S. Antonio di ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] Giovanni Dini, entrato nell'Ordine nel 1304, che molto Firenze, Arch. di S. Maria Novella, Vite deifrati di S. Maria Novella celebri in santità descritte 686, 690-91, 733-34; C. Del Corno, Prediche di Giordano da Pisa attribuite a T. D., in ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] e a guidare il nucleo originario dell'Ordinedeipredicatori a Firenze, uno dei primi in Italia.
Le vicende dell' celebrare gli uffici nella chiesa di S. Paolo. Le ordinazioni di nuovi frati compiute da Domenico in quella circostanza e l'impegno a ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] Angelo, appartenente all'Ordine francescano. Nel 1443, proveniente da Parma, predicò la quaresima a collegati, come il numero dei dannati e dei beati, l'inferno e Giovanni da Napoli dell'ord. de' fratipredicatori". Cfr. poi:Domenico di Leonardo ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] convento di S. Nicolò di Trevigi dell'Ordinedeipredicatori; Pinacoteca vetus et nova Tarvisina, seu nel sec. XV, Venezia 1912, prefaz.e passim; C. Frati, Diz. bio-bibl. dei bibliotecari e bibliofili italiani dal sec. XIV al XIX, Firenze 1934 ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] o per raccomandazioni. Diede nuove disposizioni per la predicazione e la liturgia; in conformità alle decisioni di altri la permanenza agli studi generali e gli uffici deifrati al ritorno da essi. Ordinò per il 7 marzo la celebrazione della festa ...
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AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] di Bosnia, Dalmazia e Ragusa, contrastando la riluttanza deifrati delle tre province all'unione. Nel 1467, nel Oltre che nel governo dell'Ordine, la sua attività si esplicò nel ministero della predicazione e nella composizione di scritti di ...
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CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento deifrati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] e ad altri suoi sostenitori fu dato ordine di lasciare Brescia, fu proibito di entrare rinunciare ad un predicatore così noto e M. Sevesi, La Congregazione dei capriolanti e le origini della provincia deifrati minori della Regolare Osservanza di ...
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predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....