PAPADÓPULOS, Nikólaos (Νικόλαος Παπαδόπουλος)
Erudito greco; nato a Chándax di Creta nel 1655, da famiglia che si diceva discendente dai Comneni; nel 1667, fu inviato a compire i suoi studî in Roma, dove [...] nel 1672 si convertì al cattolicesimo ed entrò nell'ordinedeigesuiti. Nel 1688 fu nominato professore di diritto canonico nell'università di Padova, dapprima straordinario, poi dal 1703 ordinario. Scrisse in latino una storia del ginnasio patavino ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] e furono i monaci. I grandi ordinidei benedettini, dei trinitarî, ecc., eressero dappertutto i loro Church and College, San Francisco 1905; Il Giubileo della California e l'apostolato deigesuiti italiani, in Civ. catt., I (1926), pp. 567-571; M ...
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RICCI, Matteo
Pietro TACCHI VENTURI
Giuseppe CARACI
Fondatore delle missioni cattoliche in Cina, e primo sinologo, nato a Macerata il 6 ottobre 1552. Mandato a Roma, diciassettenne, allo studio delle [...] triennio dopo (15 agosto 1571) entrava nel noviziato deigesuiti a S. Andrea al Quirinale, donde l' mappamondo in sei fogli pubblicato a Pechino nel 1602 e poi ristampato per ordine dell'imperatore su di un nuovo calco nel 1608 - mappamondo di cui ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] ambiti relativamente neutri, scolastico e navale, si registrarono indiscutibili progressi. La soppressione dell'ordinedeigesuiti non solo consentì la conversione dei loro collegi in scuole pubbliche, ma stimolò a Venezia anche una riforma delle ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordinedeiGesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] nei locali che avevano ospitato le scuole deiGesuiti. Dalle precedenti istituzioni scolastiche veneziane traevano r.d. 8 febbraio 1923, nr. 374, il primo in ordine cronologico dei decreti con cui si è realizzata la riforma Gentile, furono soppressi ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] Pia, infatti, era andata «maturando nel polemista intransigente una nuova coscienza»42 che lo portò alle dimissioni dall’OrdinedeiGesuiti (accolte il 22 ottobre 1877). Rimasto prete, produsse tre opere che contenevano un piano di riforma della ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] tenebre'. Fondato da un professore austriaco di diritto canonico, Adam Weishaupt, l'ordine degli illuminati, segreto e gerarchico, si modellò secondo l'ordinedeigesuiti, da pochi anni disciolto d'autorità: "il suo compito avrebbe dovuto essere ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] 12.000.000 di ducati in obbligazioni ordinarie. Addirittura ritrattati, ad esempio con la riammissione nel 1657 dell’ordinedeiGesuiti, alcuni principi chiave della precedente concezione circa l’indipendenza e la pienezza della sovranità statale (12 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] (2800 lettere ca.) e la vasta estensione geografica della corrispondenza di Kircher, l'appartenenza all'Ordinedeigesuiti compromise in qualche modo la sua partecipazione alla nascente Repubblica delle Lettere, fortemente concentrata sull'asse ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] vide alla solfatara di Pozzuoli e ai Campi Flegrei.
Ritornato al Collegio Romano, tra i molti impegni che l'Ordinedeigesuiti e il museo gli imposero di assolvere, Kircher lavorò, nei successivi trent'anni, alla stesura del Mundus. Corredato da ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...