BIANCOLELLI, Pietro Francesco, detto Dominique
Ada Zapperi
Figlio di Giuseppe Domenico e di Orsola Cortesi, nacque a Parigi il 20 sett. 1680. Fu educato presso un collegio di gesuiti e, terminati gli [...] risultò ben definito: Trivellino entrò così nella categoria dei servi avventurieri, ponendosi come una varietà del Brighella. .
Il B. era ballerino, cantante e fantasista di prim'ordine, capace di recitare sotto le spoglie di una fanciulla con ...
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LONGO, Tarquinio
Davide Ruggerini
Sono oscure le origini di questo stampatore, attivo a Napoli dalla fine del secolo XVI.
Il L. non appartenne ad alcuna delle due famiglie Longo presenti a Napoli tra [...] dei controlli inquisitoriali e degli interventi legislativi particolarmente restrittivi del governo vicereale. Il L. servì, dal 1598, i maggiori scrittori gesuiti edizione, in lingua sarda, degli ordinamenti giuridici del Giudicato di Arborea, ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] di Erthel (Baviera); continuò gli studi presso i padri gesuiti nei collegi di Roma e Brescia e infine ottenne, dei poveri, al culto dei santi, al miglioramento dei paramenti ecclesiastici, alla formazione culturale degli ecclesiastici di ogni ordine ...
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GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] apparteneva a una facoltosa famiglia della nobiltà isolana.
Compì tutti i suoi studi nelle scuole dei padri gesuiti e il 13 ott. 1615 fu ammesso nell'Ordine. In tale data la Domus probationis palermitana lo accolse per i due anni di noviziato e, dal ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] decenne. Studiò presso i gesuiti nel collegio dei nobili di Parma e all'università di Bologna. A Roma, in qualità di nipote del romano, affrontando compiti anche delicati di gestione dell'Ordine pubblico. A il caso dell'incarico di governatore ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] . Dopo il suo trasferimento a Pisa infatti la comparsa dei fascicoli divenne più irregolare e saltuaria, e nel 1753 suo confratello F. Tozzi, quando divenne priore generale del suo Ordine, riprendendola nel 1774, per occuparla poi fino a quando fu ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] . Ignazio, e diretto dai gesuiti. Tale gruppo, pur trovando nella del partito popolare, in ordine soprattutto alla sua crisi , Roma 1975, ad Indicem; C. F. Casula, Il movimento dei Cattolici comunisti e la Resistenza a Roma, in Il Movim. di liberazione ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] di Gesù, a cui si accodarono gli altri Ordini regolari della città, ad esclusione degli scolopi, dei teatini e dei domenicani Compagnia (Difesa di molti autori della Compagnia di Gesù attaccati nelle Riflessioni ultimamente pubblicate da D. Ignazio ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] anche con religiosi più accreditati di lui, quali per esempio il gesuita D. Lainez. Nel 1548 il G. ottenne la carica di anche il G., officialis Curiae e componente del secondo dei tre ordini in cui erano stati ripartiti i teologi. La fama ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] , sia dalle tradizionali critiche dei tomisti, sia dalle "contaminazioni" e interpretazioni arbitrarie cui la sua opera veniva sottoposta da parte di teologi di altri Ordini e di altre scuole, tra i quali gli stessi gesuiti.
Le Disputationes, che ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...