MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] , con cui Clemente XIV sopprimeva la Compagnia di Gesù, e prendere possesso dei loro beni; in realtà il granduca si appropriò 1802 all'anno 1825, Brevissimo estratto del processo compilato ad ordine di mons. vescovo N. M. sull'immagine di Maria del ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] dei diritti del Portogallo e la piena autorità dei vicari apostolici.
Il 24 giugno, insieme al gesuita Strikland, presentò, a nome dei Propaganda Fide, il papa e i superiori del suo ordine con i quali affrontò le questioni della riorganizzazione della ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] gran maestro dell'Ordine di Malta, degli Inglesi e degli Spagnoli, il confronto con i gesuiti, le delicate ricorse ai suoi uffici ancora in diverse occasioni: membro della congregazione dei Vescovi e regolari, di Propaganda Fide, d'Avignone e delle ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] avuto perfino delle noie dai gesuiti per il suo cartesianesimo. i suoi interessi, per ritorsione ordinava di privare il Maiello e il per l'anno 1730 (Roma 1730) nell'elenco dei vescovi assistenti al soglio pontificio come negli anni precedenti ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] Seminario romano, il G. si laureò in utroque iure, ricevette gli ordini e, intorno al 1605, entrò in prelatura. Durante i pontificati di avversa alla Compagnia di Gesù il conflitto, incentrato sulla questione della nomina dei conservatori, che nel ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] 1740 ricevette a Udine gli ordini minori dal patriarca d'Aquileia Daniele religiosi, tra cui alcuni ex gesuiti. Il clero secolare era infastidito sua attività non di rado sollevò i sospetti dei rappresentanti della Repubblica Cisalpina.
Mori a Lodi ( ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] con facoltà di visitare tutte le chiese e i monasteri di ogni ordine e grado. Il F., arrivato a Torino tra fine giugno e del risarcimento alle comunità religiose danneggiate dei domenicani e gesuiti e il trasferimento della cattedrale nella chiesa ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] d'Este e al vescovato per il gesuita p. E. Petre e per questo era compiaciuto di annunciare l'ordine del re di varare venti vascelli di card. vescovo di Albano, fu prefetto della Congregazione dei Riti. Morì il 27 genn. 1719 nella sua residenza ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] ed altre memorie di quei dintorni, Milano 1774.
Il G., educato dall'infanzia nel collegio di Arona dei padri gesuiti, finì col seguire il destino dei cadetti del tempo e fu ricevuto nella provincia di Milano della Compagnia il 15 ott. 1751 (pronunciò ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] 1619 al 1622 apparvero le edizioni dei due soci, sottoscritte "Per Lodovico Grignani era compiuta. Il 18 dicembre la congregazione, su ordine del papa, dava al G. e a . Stampò opere di importanti autori gesuiti, come la Lingua Aegyptiaca restituta ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...