CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] trentennio del XVIII secolo, dagli ex gesuiti esuli nella città -poiché nel 1785 uno dei più importanti esponenti e fondatori della il C. venne arrestato, il 16 nov. 1799, per ordine della Giunta di Stato e accusato di lesa maestà, di trasgressione ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] gesuiti e nel 1702 entrò nella Compagnia. La scelta tuttavia si rivelò non congeniale e dopo poco meno di un anno lasciò l'Ordine , fu ritenuta non valida, mancando sei voti al quorum dei due terzi; per convalidare l'esito dello spoglio il vicecustode ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] il progetto, già avanzato da tempo, della costruzione di un seminario, proponendo il trasferimento all'erigendo istituto dei beni del convento dell'ordine ospedaliero di S. Antonio e ottenendo, per il reperimento di altri fondi, un breve papale che ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] di Malta, Falchetto, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e Roberto i suoi studi presso i gesuiti del Collegio romano. Avvicinatosi , III, Monasterii 1923, p. 53; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, X, Roma 1928, XI, 1929 ...
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GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] il corso di umanità presso i gesuiti, il 28 ott. 1713 il di S. Paolo a Roma. Stimato nell'Ordine e nella Curia per la sua erudizione, il anche nominato, da Clemente XIV, consultore della congregazione dei Riti.
Il G. morì, molto probabilmente a Roma ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] e lo fece studiare dapprima presso i gesuiti del Collegio Romano, poi con i già minacciate da qualche anno: ordinò che tutti i sudditi portoghesi Coimbra 1915, pp. 92-103, 706; L. von Pastor,Storia dei papi, XV, Roma 1933, pp. 440, 441, 548-554, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] insieme con il fratello Giuseppe nel collegio dei nobili, retto dai gesuiti, ma nel 1767 - dopo il decreto a Pegli, ove rimase fino all'anno successivo quando un ordine del ministro dei Culti dell'Impero francese lo costrinse a portarsi a Parigi ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] il duca Francesco V il 21 marzo, in seguito alle agitazioni di Modena dei giorni 19 e 20, fu, quale segretario del comune, tra i firmatari circoscrivere la propria azione alla tutela dell'ordine pubblico e alla normale amministrazione della città, ...
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BENZI, Bernardino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia, da nobile famiglia originaria del Piemonte, il 16 luglio 1688. Prese l'abito della Compagnia di Gesù il 1° giugno 1705 nel noviziato di S. Ignazio [...] di alcuni gesuiti, che, nonostante il divieto pontificio, vollero difendere l'Ordine dalle accuse mossegli II, 2, Brescia 1760, pp. 899 s.; G. A. Moschini, Della letter. venez. dei sec. XVIII, Venezia 1806, III, pp. 147 s.; E. A. Cicogna, Saggio di ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] de Palafox y Mendoza contro le accuse dei teologi gesuiti durante la causa di beatificazione.
Rientrato , III, Firenze 1935, pp. 90 s.; A. C. De Romanis, L’ordine agostiniano, Firenze 1935, p. 220; C. Caiazzo, Gli agostiniani a Napoli nella ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...