BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] un fasto che si diceva possibile soltanto per le sovvenzioni segrete deigesuiti; si parlava molto di una sua relazione con una ballerina dell ed al padre Mola, procuratore generale dell'Ordine domenicano, il compito di redigere e stampare una ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] 'occhio destro.
Compì i primi studi presso le scuole deigesuiti, dove apprese i rudimenti delle lettere italiane e si falsi dati editoriali (Amsterdam, vedova Schippers), in cui l'ordinedei testi veniva rovesciato.
All'interno dell'Arcadia il G. ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Aldo Ferrabino nel 1934, discutendo una tesi sull’ordine equestre nell’antica Roma. Negli stessi anni visse fu la scoperta di un nuovo codice nella biblioteca del collegio deigesuiti a Posillipo, un manoscritto di s. Paolo, che aprì un ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] le verità dell'universo, che si manifestano secondo l'ordine e la progressione del sistema cartesiano. Primo di quella San Giorgio e Il San Guglielmo:melodrammi (tutti nella biblioteca deigesuiti a Modica); I vagiti dell'ingegno, poesie varie (sic, ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] alla filosofia e alla teologia sotto la direzione deigesuiti del Collegio Romano e in particolare del p. . All'Oratorio filippino egli si legò ancor più dopo la sua ordinazione sacerdotale avvenuta il 12 giugno 1568: ogni giorno celebrava la messa ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] . ricevette una buona educazione e frequentò le scuole deigesuiti, dimostrando, secondo quanto racconta, una certa insofferenza C. anche per altre ragioni. Da tempo egli aspettava dall'Ordine camaldolese qualche segno di stima e di onore, e quando il ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] nella quale trovano eco tutte le invettive deigesuiti contro Clemente XIV; la canzone circolò 1968, p. 527. Per la risposta del Monti alla canzone sulla soppressione dell'Ordine: G. Pecci, Una canzone inedita di V. Monti, in La Romagna, XII ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] 1769, quattro anni prima della soppressione dell'Ordine, abbandonò la Compagnia, pur conservando in seguito s. 2, XLV (1895), pp. 1-66; G. Gallerani, Deigesuiti proscritti dalla Spagna mostratisi letterati in Italia, in Civiltà Cattolica, XLVII(1896 ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] le lezioni private ai forestieri", uniti alla commenda dell'Ordinedei cavalieri di S. Stefano, conferitagli nel 1827 da Leopoldo , dai birri ai giudici, dai preti in generale ai gesuiti, fino a toccare temi sociali e patriottici (Il tabacco, ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] 'egli era sui dodici anni. Compì dapprima il corso di umane lettere presso il collegio deigesuiti, quindi studiò la filosofia con il padre Moreni dell'Ordinedei minimi, e per breve tempo medicina, dietro le insistenze paterne.
Morto il padre, la ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...