ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] Ma, soppressa la Compagnia nel 1773 e sorto l'importante e delicato problema concernente il noviziato, l'ordinazione e in genere tutta l'attività deigesuiti, fu proprio l'A., sempre ansioso di curare gli interessi polacchi, a entrare in rapporto con ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] così nel 1787, nella nuova sede dell’ex convento deigesuiti a Pizzofalcone, l’Accademia della Nunziatella, ancora oggi fu insignito del gran cordone di dignitario dello Stato dell’Ordine delle due Sicilie.
Anche durante il decennio Parisi non ...
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FOSCARINI, Michele
Roberto Zago
Nacque il 3 sett. 1574 (probabilmente a Rovigo, dove il padre era rettore) da Renier di Michele del ramo di S. Agnese e da Elisabetta di Pietro Morosini, sorella del [...] coercitive emanate dal governo della Serenissima nei confronti deigesuiti e delle loro scuole.
Tornato a Venezia, nel Venezia 1720, p. 521 (il F. è erroneamente indicato savio agli Ordini anziché savio grande); P. Camerini, Annali del Giunti, I, 1, ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] deigesuiti e la concessione della guardia civica, creata la quale entrava a farne parte pur criticandone il regolamento. Sciolto il Comitato dell'ordine 1927, pp. 41-140; C. Frati, Diz. bibl. dei bibliotecari e bibliofili ital. dal sec. XIV al XIX, ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] attenzione, ricorrendo spesso all'aiuto deigesuiti.
Nel quadro dell'attività riformatrice svolta L. v. Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1927, pp. 423 s.; I. Abate, Series episcoporum ex ordine fratrum minorum convenctualium assumptorum ab a. ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio deigesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] ordini sacri e si trasferì a Bologna con l'intenzione di entrare nella Compagnia di Gesù; poco dopo, aggregatosi ai due gesuiti nella Venezia del Settecento, in Mem. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di sc. morali, storicite e filologiche, s. ...
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FARNESE, Orazio
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 24 genn. 1636, terzogenito del duca Odoardo II e della duchessa Margherita de' Medici. Poiché non sembrava vantaggioso avviarlo alla carriera ecclesiastica, [...] , il duca di Parma e alcuni Ordini religiosi circa il luogo della sepoltura definitiva, l'opera fu realizzata dopo dieci anni dalla sua morte, nel 1666, a Venezia, nell'allora chiesa dei Crociferi, oggi deigesuiti.
Il monumento, di autore ignoto, è ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] a un incidente provocato dal sequestro, che l'A. aveva ordinato, di una cassa contenente tutte le opere di Voltaire spedita vertenza con la S. Sede in occasione della soppressione deigesuiti. Egli incaricò l'ambasciatore piemontese a Roma, conte ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] citato il suo nome. Il C. ricorda di avere studiato nel collegio deigesuiti dal 1663 al 1674, anno in cui abbandonò gli studi per dare Non si conosce la data in cui il C. ricevette gli ordini sacri.
Il ritorno degli Spagnoli a Messina nel 1678, e la ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] di Osimo; nel 1863 egli veniva nominato cavaliere dell'Ordinedei SS. Maurizio e Lazzaro; la stessa Repubblica di San 16 nov. 1913, pp. 185, 194, 201; B. Spaventa, La politica deigesuiti, a cura di G. Gentile, Milano-Roma-Napoli 1911, pp. XV-XVI; F ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...