LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] del collegio deigesuiti, il cui giuspatronato era di pertinenza della Congregazione dei banchieri e dei mercanti.
Qui l'espediente figurativo dei due palchi affrontati, realizzati per poter rappresentare due glorie dell'Ordine, il Cardinale F ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] educazione in famiglia, il L. frequentò il collegio deigesuiti e successivamente le lezioni di filosofia scotistica nel S. Bettinelli.
Dopo l'ascrizione, nell'aprile del 1783, all'Ordinedei cavalieri di Malta, il 22 ott. 1789 partì per Malta; dove ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] alla chiesa di S. Rocco.
Dopo l'allontanamento deigesuiti dal Ducato di Parma e Piacenza, la trasformazione del acquistò tappezzerie per il nuovo appartamento del sovrano.
Attivo per l'Ordine costantiniano di S. Giorgio, l'11 maggio 1855 il G. fu ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] nel coro della chiesa di S. Francesco e nel collegio deigesuiti di Cremona (v., anche, Bonacina).
La sola prova sicura relativi alla costruzione di "orologi a sole", ai "cinque ordini dell'architettura civile", alla maniera... di fabbricar scene e ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] con festoni, glorie di serafini, con le armi dei sovrani e dell'Ordine dello Spirito Santo, le cornici racchiudono due mosaici S. Giovanni Battista e allo Spirito Santo per la chiesa deigesuiti di S. Rocco a Lisbona: interamente lavorata a Roma, su ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] opporsi ai disegni dei Francesi (Saluces). Nel 1693 sono documentati a Mondovì lavori nel collegio deigesuiti in base a Sezioni riunite, Art. 182, vol. 30, 1693, n. 319, Ordine del Consiglio 23 ott. 1693). Nel 1694 gli vennero pagati otto giorni ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] vita di s. Ignazio, dipinte per la chiesa deigesuiti di Busseto, che nella marcata ascendenza stilistica dalle Francesco, S. Agostino fa leggere la sua regola alle suore del suo Ordine già in S. Agostino e ora nella chiesa di S. Brigida (Pancotti ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] di S. Teresa a Erice (con i temi del Trionfo dell'Ordine carmelitano con i ss. Teresa e Alberto; Estasi di s. Teresa Alcamo il L. mise in opera alcuni affreschi dell'oratorio deigesuiti e contestualmente dipinse la pala con la Madonna col Bambino ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] beneficiale G. Bottalla; in seguito, nel collegio "Massimo" deigesuiti di Palermo, venne afflidato allo storico e bibliofilo A. una completa rifusione dell'opera in un unico ordine alfabetico, da quello triplice originario del Lexicon topographicum ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] chiesa di S. Francesco di Paola con Scene della vita del santo e dei padri dell'Ordine. Tra il 1702 e il 1705 fu occupato nella decorazione pittorica della chiesa del Gesù a Casa Professa, di cui oggi rimangono solo gli episodi cristologici delle ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...