COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio deigesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] ordini sacri e si trasferì a Bologna con l'intenzione di entrare nella Compagnia di Gesù; poco dopo, aggregatosi ai due gesuiti nella Venezia del Settecento, in Mem. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di sc. morali, storicite e filologiche, s. ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole deigesuiti. [...] Ordine camaldolese a S. Michele di Murano, assumendo il nome di Anselmo; il 26 agosto dell'anno successivo fece la solenne professione dei della predestinazione che le recenti polemiche tra gesuiti e giansenisti avevano riportato d'attualità nell' ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] a creare in Francia con la pubblicazione delle due ordinanze del 16 luglio 1828 drasticamente limitative dell'influenza ecclesiastica, in particolare di quella deigesuiti, nell'insegnamento. La missione, confidenziale e segreta (agosto-ottobre ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] imprecisata, a Nola da genitori locali.
A 15 anni entrò nell’Ordinedei minori conventuali e, secondo le fonti, avrebbe compiuto i suoi primi il viceré, duca d’Osuna, con l’appoggio deigesuiti, cercò di imporre celebrazioni ufficiali per il culto ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] Compagnia di Gesù; deigesuiti condivideva del resto fermamente le posizioni dottrinali, e si fece in ogni occasione assertore tenace e rigido dei diritti e delle prerogative della Chiesa nei confronti del potere e dell'ordine civile, difendendo ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] dottrina della salvezza (tentativo che i gesuiti perseguivano con lungimirante coerenza).
Ad esempio teologo casanatense e nel 1788 fu eletto procuratore generale dell'Ordinedei predicatori. Negli ultimi anni fu stretto consigliere di monsignor ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] formò nelle scuole della Compagnia di Gesù. Il 6 aprile 1698 vestì l’abito dell’Ordine ignaziano e, non essendo particolarmente con le elemosine degli abitanti di Napoli.
Il generale deigesuiti Francesco Retz si era convinto del fatto che Pepe ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] agiografiche. Ordinato nel 1843 sacerdote, fu destinato alla curia generalizia della Compagnia, prima come assistente del segretario generale, poi come archivista e postulatore delle cause di beatificazione e canonizzazione deigesuiti. Pubblicato ...
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FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] , al generale deigesuiti Francesco Borgia e al datario Matteo Contarelli, il F. è indicato come uno dei maggiori esponenti del partito della riforma (Pastor, p. 872). Nel 1576 ottenne due dei principali possessi degli umiliati (ordine religioso ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] le posizioni assunte dal pontefice, soprattutto a proposito della questione deigesuiti, che l'A. appoggiò e difese.
Al successivo dette parere favorevole.
L'A. fu anche protettore dell'Ordine di S. Gerolamo e della Congregazione del beato Pietro ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...