BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] mystica del Seraphico... ovvero Pratica della Presenza di Gesù Cristo Dio e uomo, dedicata al cardinale Rinaldo , Milano 1939, p. 178; Felice da Mareto, Tavole dei Capitoli generali dell'ordinedei F. M. cappucc., Parma 1940, pp. 173-175; ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] VIII nel 1631.
Viene spesso ricordata una concreta attenzione del L. per le fondazioni e gli ordini religiosi: in buoni rapporti con i gesuiti, fu vice protettore dell'Ordinedei frati minimi fondato da s. Francesco di Paola; fu vicino al neonato ...
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FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] divenne chierico e catechista nella basilica di S. Stefano. Fu ordinato sacerdote il 22 sett. 1827. Nei primi due anni 1847 fu nuovamente attaccato insieme con lo Sturla come partigiano deigesuiti e avverso alle idee liberali per aver criticato le ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] illustrata.
Dal 1606 al 1610 il F. studiò nel collegio deigesuiti di Lione, dal quale però il padre, ritornato a Lucca, decise di farlo uscire, dal momento che la Repubblica non ammetteva tale Ordine nel suo territorio. Ligio al volere paterno, il F ...
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BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] Avversato dall'arcivescovo e dal partito gesuitico, affiancato per ordine superiore da un collaboratore a lui non gradito, il chiedere la concessione delle riforme e l'espulsione deigesuiti.
Dopo la formazione dello Stato unitario andarono deluse ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] prudente, evitando inoltre di prendere posizione sul delicato problema deigesuiti. Proprio in vista della sua nomina a nunzio, il Tre Fontane a Roma e dal 1776 divenne protettore dell'Ordine agostiniano e del Collegio greco. Nel 1772 Clemente XIV l ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] tra le frange dei domenicani più critiche della Unigenitus e le posizioni teologiche deigesuiti.
Nel corso del 3-77; D. Penone, I domenicani nei secoli: panorama storico dell’Ordinedei frati predicatori, Bologna 1998, pp. 372 s.; P. Cozzo, Fra ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] nostra è il Cielo" cosicché "l'amor della terrena esser debbe ordinato in guisa, che salvi, e intatti serbando tutti i nostri dei suoi scritti sotto le pressioni deigesuiti. L'atto finale dell'aspra polemica fu rappresentato dalla Lettera dei ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] in una biblioteca pubblica. Così avvenne nel 1791 quando per ordine ducale la biblioteca Passerini venne fusa con quella che dal 1774 era stata aperta nell’antico Collegio deigesuiti in seguito alla cacciata di questi ultimi dallo Stato. Divenuta ...
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BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] l'esistenza di un potere originario, anche se minore di quello dei vescovi, nei pastori del secondo ordine, in quanto successori dei settantadue discepoli scelti da Gesù Cristo (cfr. specialmente pp. 172 ss.). Tali affermazioni, se non coincidevano ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...