GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] dal cardinale R. Bellarmino, stimato dal generale deigesuiti G.P. Oliva e portato ancora come esempio Cargnoni, I-V, Perugia 1993, ad indices; G. Mautini da N. e l'Ordinedei frati minori cappuccini fra ,500 e ,600, a cura di V. Criscuolo, Roma ...
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CHIGNOLI, Nicolò Agostino
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Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordinedei predicatori il [...] quella di vicario della Congregazione di S. Sabina dell'Ordine domenicano. Ma in questi anni si dedicò soprattutto agli e di Augustin Calmet, in frequente polemica con alcune tesi deigesuiti Hardouin e Berruyer già condannate dalla Chiesa.
Il C. ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] Innocenzo XII affidò l'esame dell'ordinanza di Charles Maigrot, vicario apostolico del Fuchien (26 marzo 1693) - che vietava ai missionari a lui sottoposti di adottare il tollerante comportamento deigesuiti nei confronti del culto di Confucio ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] nel convento di S. Maria sopra Minerva; vi proseguì gli studi fino all'ordinazione sacerdotale e, nel 1605, al conseguimento del magistero. Il 3 dic. 1607 proprio in quegli anni, dopo l'allontanamento deigesuiti dalla direzione e il fallimento di un ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] e per comporre - su ordine del neo re di Sardegna Vittorio Amedeo II - la vertenza che opponeva ad Oristano il giudice locale al vicario capitolare. Si occupò inoltre dei problemi relativi alla fondazione del collegio gesuita di Nurri, appoggiando la ...
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FALUSI, Michelangelo
Gianluigi Mattietti
Nato a Roma nella prima metà del sec. XVII, fu frate minorita e dottore in teologia, oltre che organista e compositore. Nell'Archivio dell'Ordine francescano [...] Graziani, maestro di cappella al Seminario Romano e alla chiesa deigesuiti, gli dedicò il V Libro de' mottetti a voce 1936, p. 279; R. Casimiri, Musicisti dell'Ordine francescano dei minori conventuali dei secc. XVI-XVIII, in Note d'archivio per la ...
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BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] detto il motivo e che venne interrogato lungamente "in ordine a quante apologie della Compagnia erano uscite prima della sopra la condotta tenuta dal ministro di Portogallo nell'affare deigesuiti che, uscito nel 1760, fu tradotto in francese, in ...
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BRUNI, Vincenzo
Adriano Prosperi
Nato a Rimini nel 1532, iniziò gli studi universitari a Bologna, sostentandosi con un beneficio sulla chiesa della Polverara di Rimini, concessogli da Paolo III nel [...] 'esigenza di testi di spiritualità prodotti da membri dell'Ordine e dedicati a divulgarne il metodo e la tematica la storia della Pietà, II (1959), pp. 50; M. Scaduto, Catal. deigesuiti d'Italia (1540-1565), Roma 1968, p. 23; C. Sommervogel, Dict ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] per tutta la vita la sua attività di procuratore generale dell'Ordine, in seno al quale fu a lungo ricordato per la , p. 99; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1959, ad Indicem; M. Scaduto, Catalogo deigesuiti d'Italia, Roma 1959, ad Indicem. ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] avendo rivali domenicani e gesuiti, una nuova fondazione in Genova con l'insediamento nella chiesa di S. Bartolomeo, già dei basiliani occidentali.
Dimessosi nel maggio 1656 per ragioni di salute dall'ufficio di generale dell'Ordine, in cui era stato ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...