FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Legazioni per mantenere l'ordine e organizzarvi la guardia civica dopo la partenza dei soldati austriaci, il F ducale condannando duramente la politica di Francesco V, allontanò i gesuiti dal territorio degli antichi Ducati e vi estese le leggi ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] messa in atto del bando la cui "pubblication" - come spiegava un ordine imperiale del 25 ottobre - era stata "protratta fino ad ora" non il destino dei figli: il primogenito, Giovanni (1671-1743), educato dai gesuiti, cavaliere gerosolimitano ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] di gabinetto dei ministri, che, guidato dal Chieppio, avrebbe dovuto mettere in moto l'ordinato ritmo della ; oppure l'istituzione, nel 1624, dello Studio che, affidato ai gesuiti, si qualificò, se non altro per questo, rispetto agli atenei di ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] cattolica: accrebbe i privilegi dei barnabiti (1550), confermò quelli dei teatini (1551), approvò la riforma degli agostiniani (1551). In particolare, sembrò favorire la Compagnia di Gesù, istituita da pochi anni: confermò l'Ordine (con bolla del 21 ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] . Facendo leva sui fondi demaniali e su quelli sequestrati ai gesuiti, il C. studiò forme di contratti agrari (basati sull'enfiteusi per cui i feudatari potevano ordinare ad ufficiali propri il sequestro dei beni dei vassalli loro creditori.
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] vicina Reggio. Il C. vi iniziò gli studi presso i gesuiti, ma una espulsione, causata a quanto pare da un gesto pontificie che, agli ordini di Giovanni Durando, erano entrate nel Veneto; destinato con M. d'Azeglio al settore dei Colli Berici per ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] frequentò un convitto di gesuiti a Napoli fino al Herder, ma soprattutto la sintonia d'ordine sia sentimentale sia razionale con l'opera 24 nov. 1951, p. 7; L. Russo, Il dialogo dei popoli, Firenze 1955, pp. 261-265; D. Provenzal, Dizionario delle ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] all'"insolenza" dei nobili veneziani precipitatisi a saccheggiare e svaligiare. Severissimo l'ordine introdotto dal Venezia, a cura di M.P. Pedani Fabris, Roma 1994, ad ind.; I gesuiti e Venezia…, a cura di M. Zanardi, Padova 1994, ad ind.; E. Concina ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] gesuiti, l'E. favorì lo stabilimento dell'Ordine a Ferrara, ponendo personalmente la pietra angolare della chiesa del Gesù Paris 1922, p. 87, 107 s., 175, 179; L. von Pastor, Storia dei papi, VII-XII, Roma 1923-1930, ad Indices; V. Pacifici, L. d'E., ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] l'altro, espulso i gesuiti e i francescani -, la pel mirabile "dissegno" e "condotta" con cui "sono ordinate tutte le milizie" -, in una sua lettera, ci quei barbari": la "furia e la rabbia" dei soldati, irritati "non permettendo il fuoco... altro ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...