MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e di notizie, nonché a un lungo e intenso carteggio.
Nel 1819, su consiglio di Pio VII, il M. lasciò l'Ordinedeigesuiti per il posto di primo custode della Biblioteca apostolica Vaticana. Partito da Milano il 31 ottobre, giunse a Roma il 7 novembre ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] religiosa, ma non gesuitica (il C. fu costante avversario deigesuiti e troppo "leopoldino" per tollerarne la presenza in Toscana), sottratta a "un libretto di cento pagine, che insegnasse come ordinare la storia nei tempi e nei luoghi, e che ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole deigesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] difendere sempre l'operato piemontese si attirò le critiche dei suoi stessi compagni di esilio (v. lettera di '48 era stato abbandonato dai gesuiti, a cui era stato affidato 'indipendenza del paese, anziché "ordinare ai suoi soldati di precedere alla ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] rare. Nel 1569 ottenne ufficialmente dal capitolo generale dell'Ordinedei predicatori il titolo di maestro (Acta cap. gener. , moderna religiosità (si pensi alla costruzione della chiesa del Gesù) in un contesto in cui, come scrive A. Caracciolo ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] . Cesareo e nel 1682 con quello di S. Agata. Quando passò all'ordinedei sacerdoti, egli optò nel 1686 per i SS. Nereo e Achilleo, e le Sacre Scritture in lingue volgari. Non amava i gesuiti e cercò di impedire la beatificazione di Bellarmino, non ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] quando, nel 1824, fu collocato nel collegio deigesuiti di Novara. Nonostante reiterati richiami dell'autorità la fedeltà alla dinastia sabauda., che gli conferì il cavalierato dell'Ordinedei SS. Maurizio e Lazzaro, non impedirono al D. di approdare ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] collegio napoletano deigesuiti, ai quali restò sempre assai legato, studiò teologia morale sotto la guida del brindisino Martino Fornario, anch'egli gesuita. Inizialmente tentato dal sacerdozio (ma non risulta che prendesse gli ordini), si addottorò ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] e teologici, dalle Lettere del Giapone et della Cina deigesuiti alle Prediche del Panigarola, dall'Apparatus del Possevino ai solo a patto di omettere certi brani giudicati non graditi, con un ordine cui il C., insieme con i suoi soci, i senesi de' ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] educazione in famiglia, il L. frequentò il collegio deigesuiti e successivamente le lezioni di filosofia scotistica nel S. Bettinelli.
Dopo l'ascrizione, nell'aprile del 1783, all'Ordinedei cavalieri di Malta, il 22 ott. 1789 partì per Malta; dove ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] nel collegio deigesuiti di Trento, il B. spinto da vocazione religiosa vestì il 26 maggio 1721 l'abito dei frati minori osservanti di S. fu per alcuni anni lettore di ambedue le materie. Ordinato sacerdote nel 1728, iniziò l'anno dopo le pubbliche ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...