NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] e di politiche della casa, esentando i redditi minimi dalla tassa di famiglia e requisendo gli alloggi sfitti la libertà di culto, escludendo la perseguibilità dei riti contrari all’ordine pubblico (Atti dell’Assemblea costituente. Discussioni, III ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] ritardo e dando segno di saper interpretare anche nei minimi dettagli la volontà del Collegio e del Pregadi. Così ripartire per Venezia il G., conformemente agli ordini ricevuti dal Consiglio dei dieci, ottenne anche la completa liberazione delle ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] di Torino; si impegnò attivamente nella difesa dei lavoratori inviati al fronte e nel soccorso 2; e A. Gramsci, L'ombra di Thiers, in L'Ordine nuovo, III [1921], 6).
Nel biennio 1920-21 il 8 ore lavorative, i minimi salariali e il riconoscimento delle ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] questua dei frati mendicanti. Fulcro dell’intero processo era la grande proprietà fondiaria, esponente di un ordine trascendente ’intervento statale sui salari minimi in condizioni di prix vrai e la regolamentazione del commercio dei grani in casi di ...
Leggi Tutto
VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] Paola) sulla piazza del collegio Ghislieri, su incarico dei frati minimi, dove mise in opera una rilettura della lezione delle e calibrata, soprattutto nella scelta di abbandonare l’ordine architettonico sulle fronti esterne degli edifici civili e di ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] , sino a quando il padre generale dell'Ordine non lo volle con sé a Roma quale bel numero di minori e di minimi. Non vanno sopravvalutati con ciò i 1822-1824, I, p. 39; II, p. 306; Id., Serie dei testi di lingua, Venezia 1828, p. 486; E. A. Cicogna, ...
Leggi Tutto
VALIER (Valerio), Giovan Francesco
Giacomo Vagni
VALIER (Valerio), Giovan Francesco. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1485, figlio illegittimo del patrizio Carlo (di Girolamo).
Escluso dai [...] ai due figli Giulio e Marco Antonio (uno dei quali ancora fanciullo), ordinando però che fosse bruciato «un libro de 200 e morfologico in direzione del toscano aureo, operò tre minimi ritocchi di contenuto e segnò alcune indicazioni tipografiche ( ...
Leggi Tutto
HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] a Venezia, fu espulso dallo Stato pontificio per ordine del papa Clemente XI.
Più che gli prestigioso incarico fu preparato nei minimi dettagli e senza badare a V.A. Montanari, La nobilissima famiglia dei principi Hercolani di Bologna, Faenza 1883, ...
Leggi Tutto
VECCHI, Giuseppe
Piero Mioli
VECCHI, Giuseppe. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 26 novembre 1912, in una famiglia di forti sentimenti religiosi e da sempre ascritta alla Partecipanza [...] ambo le facoltà.
Simbolo e concentrato dei suoi interessi fu la pionieristica e autori e materiali minori e minimi ma prima sconosciuti o pubblicati ventuno Studi in onore di Giuseppe Vecchi, ordinati in sezioni secondo la città d’origine e chiusi ...
Leggi Tutto
ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] responsabile delle fabbriche dell'Ordine, nella fattispecie dell'ospedale e dei magazzini delle galere.
A e a doppio affaccio, il cui fronte stradale è articolato su scarti minimi nello spessore e svuotato dal ritmo serrato delle bucature.
L'I. morì ...
Leggi Tutto
minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...