DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] in Casabella, XIX [1941], nn. 162-164, riuniti nel volume Ordine e destino della casa popolare, Milano 1940.
La collaborazione col Pagano il modulo del progetto. L'ampliamento determina minimi accrescimenti dei singoli lotti, da cui scaturisce una ...
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MORGARI, Rodolfo
Francesco Franco
MORGARI, Rodolfo. – Figlio di Giuseppe Maria e di Caterina Maccagno (o Macagno), nacque a Torino nel 1827.
Come il fratello Paolo Emilio apprese i primi rudimenti artistici [...] fratello Paolo Emilio che gli «ordinò», stando alle cronache, alcune delle mani, raffigurati fin nei minimi particolari, risalta sullo sfondo 1935, ad ind.; A.M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori…moderni e contemporanei, IV, 1973, p. 2135; ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] nel 1296 la maggioranza dei suoi clienti, alla continua ricerca di finanziamenti minimi, talvolta di pura sussistenza la signoria estense ebbe gravissime conseguenze, sia di ordine politico e diplomatico, sia nel settore economico, colpendo ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] 162 s.).
Il G. ricevette la prima educazione nel monastero dei frati minimi di S. Francesco di Paola; nel 1631 entrò nella Congregazione 1637 ricevette il diaconato e il 26 maggio 1638 fu ordinato sacerdote a Narni. Ma già da una data antecedente il ...
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RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] a una poetica di «ritorno all’ordine» e fu quindi un’anticipatrice della Ronda gli oggetti parlano di più e al posto dei personaggi: ne è un esempio la descrizione e il «materiale» linguaggio bolognese minimi oggetti quotidiani, nature morte cariche ...
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BERNARDO, Lorenzo
Giovanni Pillinini
Nacque il 17 luglio 1534 da Sebastiano, della nobile famiglia veneziana di Girolamo Bernardo, e da Cecilia Capello. Nel 1554 fece la sua prima esperienza nel mondo [...] con molta perspicacia lo svolgimento anche nei minimi particolari, ma con l'occhio sempre d'altra parte un ordine di rimpatrio o, veneti minori, Roma 1927, pp. 170-72; L. von Pastor, Storia dei Papi, X, Roma 1928, pp. 308 s; T. Bertelé, Il palazzo ...
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VICINELLI, Patrizia
Emilio Sciarrino
– Nacque il 23 agosto 1943, a Bologna, da Giorgio e da Adriana Cappelletti.
Dopo aver conseguito il diploma magistrale, si iscrisse alla facoltà di magistero, ma [...] a La Spezia, impressionando il pubblico per l’intensità dei suoi testi e la qualità della sua lettura, e l’attenzione proprio sugli elementi minimi del linguaggio e sul loro destra a sinistra (secondo l’ordine di lettura delle lingue semitiche) ...
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FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] solenni, curati nei minimi particolari dall'Opera del ibid., 57, c. 14r; Opera Metropolitana, 36, docc. 20 (inventario dei beni di Felice di ser Lorenzo), 25; Mss., A. 15, c. e Gentile de' Becchi: un po' d'ordine intorno alla "Giuditta" (e al "David") ...
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OLIVETTI, Gino
Ferdinando Fasce
OLIVETTI, Gino (Jacob Angelo Gino). – Nacque a Urbino il 5 settembre 1880 da Raffaele, possidente, residente a Ivrea e lontano parente degli omonimi industriali meccanici, [...] possidente, originaria di Urbino.
Ospite temporaneamente dei genitori di Emilia, la famiglia tornò presto accordi di settore su orario e minimi salariali sottoscritti dai rappresentanti di alcune del gruppo torinese di Ordine Nuovo, emersa durante l ...
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PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] 12v), che ne attesta la presenza nell’ordine, sebbene per lungo tempo si sia sostenuto Pantiera […] infra li minimi poveri frati minori 26-110; R. Zessos, Il beato U. P. e la poesia dei ‘giullari di Dio’, in Frate Francesco, III (1930), pp. 129-134 ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...