BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] direbbe che fino al 1307 B. non si senta pienamente sicuro dei fatti che viene narrando: del resto è solo a partire talvolta per scarti minimi una delle più camponesca. Lalle viene fatto uccidere nel 1354 su ordine del re, e il ritratto di Luigi di ...
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Rimatore (Aquila alla fine del sec. 13º o agl'inizî del 14º - ivi 1363), autore di una Leggenda di s. Caterina di Alessandria in ottonarî accoppiati (1330), di vigorosi sonetti politici (1338-1360 circa), di una Cronaca di Aquila in quartine di alessandrini monorimi, dalla fondazione della città (1254) ... ...
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Rimatore abruzzese, nato negli ultimi anni del sec. XIII o nei primi del XIV all'Aquila, da famiglia originaria del castello di Popplito stabilitasi nella città all'epoca della fondazione di questa (1254, 1266). Quantunque estraneo alle fazioni aquilane, B. nell'urto sanguinoso di queste levava spesso ... ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] ogni singolo istituto dell'ordinamento costituzionale romano: tribù 25) degli antichi descritte nei minimi particolari, e la urbanistica , 22, 24, 28; VI 5, 19). A parte si collocano quei capitoli dei Geniales dies (I 11; II 9, 17, 21, 31; III 8, 26 ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] territorio e gli spostamenti anche minimi del fronte, può essere spiegato , non essendo padroni di niente, e tutto per ordine del Com.te Alemanno il Barone Régal, che è del mese. Il 7 settembre la vittoria dei Sabaudi a Torino liberò la capitale del ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...