Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] Cavalieri, in Id., Trattato della sfera, 1682). Da giovane entrò nell’ordinedei gesuati di s. Girolamo, un ordine religioso poi soppresso; il 20 settembre 1615 prese gli ordiniminori e poco dopo fu mandato a Pisa per perfezionarsi. La data precisa ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] riabilitati. A partire dal 1546, Pio incoraggiò anche una riforma del terz’ordine francescano, dotato di nuovi statuti. Negli anni Cinquanta sollecitò un rinnovamento deiminori conventuali e, nel 1556, partecipò alla congregazione che, su impulso di ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] a Venezia, nel 1665, entrò come studente nel convento deiminori di S. Nicolò della Lattuga, destino assai comune ai giovani grande storia delle religioni nel mondo avrebbe dovuto essere Gli Ordini religiosi ed equestri (ibid. 1707-1715), di cui ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] stesso Ordine a Krasnik (Lublino), il D. eseguì, nel 1626-1627, tre grandi composizioni: Il giudizio mistico, La processione del Rosario, La messa di ringraziamento (in ottimo stato di conservazione) e alcune tele minori (ritoccate).
Nel convento dei ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] ottobre, si verificò il secondo tentativo di C. di entrare nell'Ordinedei cappuccini; ma, ancora una volta, dopo quattro mesi di noviziato dei rapporti col personale salariato. Fattosi sciogliere dai voti (quelli cioè di entrare, prima, nei minori ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] sarebbe stata indennizzata con territori turchi in Asia Minore. Contro tale politica di manomissione del proprio Il re Alessandro gli rimetteva il gran cordone dell'Ordinedei Salvatore.
Chiamato a rappresentare il ministero degli Esteri nella ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] una protesta contro la Compagnia di Gesù) del Comitato dell'ordine, costituito nel settembre 1847 da giovani in maggioranza dell' di lavoro (controllo dell'emigrazione e del lavoro deiminori), di salvaguardia del patrimonio minerario, forestale e ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordinedei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] studiò retorica con L. Buonamici. Era diacono nell'Ordinedei canonici regolari, quando, lasciato il convento con dispensa della in buona parte ungheresi, seguite da alcune opere minori (Selectarum epistolarum libri quinque..., Cracoviae 1583).
Ma ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] (da una conferma successiva) poteri equivalenti a quelli goduti dal cardinale protettore deiminori. Questi poteri egli adoperò con la massima larghezza: l'Ordine, nonostante alcune secessioni, fiorì grandemente sotto la sua autoritaria protezione.
L ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] celebrato il 15 novembre. Nel frattempo, Ferrante rivestì l'abito dell'Ordine militare di Alcántara e fu nominato ciambellano e cameriere del re, tra cui Francesco Gonzaga, ministro generale deiminori osservanti, reduce dalla visita alle province di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...