GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordinedei [...] del G.), G. Arrighi, F. Cappellari, P. Morelli, G. Villani, L. Petrali.
Il G. entrò a far parte dell'Ordinedeiminori osservanti del convento di S. Francesco a Viadana in data imprecisata, ma certamente prima della sua nomina a maestro di cappella ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] come "utriusque iuris peritus" e con il suo nome secolare di Boncortese esercitò l'avvocatura. Poco prima del 1310 entrò nell'Ordinedeiminori dove ricevette il nome con il quale fu poi sempre noto. Mise la sua dottrina giuridica al servizio dell' ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Antonio
*
Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] per il C. che, incoraggiato dall'amico padre Raffaelangelo di Faenza (filosofo, teologo e matematico appartenente all'Ordinedeiminori), si recò in Germania per proseguire gli studi musicali nel 1895 ottenne infatti il diploma in composizione presso ...
Leggi Tutto
GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] con la quale, il 1° sett. 1238, Gregorio IX chiedeva a frate Elia, ministro dell'Ordinedeiminori, di far rimanere a Sassovivo, fino a ultimazione dei lavori, "fr. Iohannes de Penna" (cfr. Miscellanea francescana, IV [1890], p. 160), nel quale è ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] anteriore a tale anno, nel 1515 il C. sarebbe già stato troppo oltre la cinquantina.
Entrò molto giovane a far parte dell'Ordinedeiminori osservanti, nel convento di S. Caterina a Galatina. Nel 1480 assisté all'occupazione di Otranto da parte ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordinedeiminori conventuali assumendo il nome [...] Seguirono le designazioni a ministro provinciale e commissario generale deiminori conventuali.
Sin dal 1843 era entrato in contatto e nel linguaggio: Del magnetismo animale ossia mesmerismo in ordine alla ragione e alla rivelazione.
Il C. è mosso ...
Leggi Tutto
DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] notizie su questo scultore, frate laico dell'OrdinedeiMinori riformati, grazie ad una biografia scritta nel successe nella carica di vicario generale il padre Daniele da Dongo; questi ordinò l'immediato trasferimento di D. a Roma e da lì a Dongo ...
Leggi Tutto
BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] B. compare anche fra coloro che erano stati incaricati da Benedetto XII di redigere la nuova costituzione dell'Ordinedeiminori, promulgata il 28 novembre, mentre nello stesso periodo si occupava, insieme con altri professori di diritto canonico e ...
Leggi Tutto
CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] di Saintes, di svolgere un'inchiesta (Biscaro, pp. 148 s.) a carico dei due inquisitori della Marca, Boninsegna da Trento e Pietrobono dei Brusemini da Padova, dell'Ordinedeiminori, accusati di arbitrî e di estorsione. Il C., allora notaio e ...
Leggi Tutto
ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] operare. Il pontefice, in tal modo, cercava una possibile composizione del dissidio che ormai da diversi anni lacerava l'Ordinedeiminori e tentava di tutelare, in attesa di ciò che avrebbe sancito in proposito il concilio convocato a Vienna per il ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...