In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] matrimonio, di divorzio e separazione personale, di tutela deiminori; quella del 17 luglio 1905 sugli effetti del matrimonio natura delle cose, e il suo fondamento fu visto in un ordine naturale estraneo e presupposto all’uomo. Tuttavia, già nel 5° ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] in forma definitiva nel 1804. Nel 1803, per ordine del governo consolare, fu formato un progetto definitivo di agrari; l. 184/1983 sulla disciplina dell’adozione e dell’affidamento deiminori; d. legisl. 385/1993, testo unico delle leggi in materia ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] scompare nel 4° sec. d.C. La cura (dei furiosi, deiminori, dei prodighi) ha come carattere comune alle sue diverse specie , a Monterotondo e a Tivoli, con comando generale a Perugia, agli ordini di un quadrunvirato composto da I. Balbo, E. De Bono, C ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] riduzione in schiavitù, lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia e del turismo sessuale in danno deiminori.
Diritto canonico
Anche nell’ordinamento canonico p. equivale a soggetto di diritto: i soggetti di diritto possono essere tanto ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] fatto veramente nuovo è che l'attuazione di un ordine 'mondiale', a opera di avveniristici Stati sociali, non che lavorano, Milano 1983.
Consiglio nazionale deiminori-CESPES, Secondo rapporto sulla condizione deiminori in Italia, Milano 1989.
R. ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] denunciati alle procure presso i tribunali deiminori sono 43.975 (di cui 10.452 minori di quattordici anni) e circa 1 la c. organizzata è stata considerata un tipico problema di ordine pubblico nazionale e, in quanto tale, combattuta soprattutto da ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] ad angolo retto da un notevole numero di vie secondarie di sezione molto minore (da m. 1.50 a m. 10) e di andamento discontinuo. fallirà al suo scopo: sotto l'enorme pressione l'ordinedei curiali si svuota irreparabilmente: e al tempo di Giustiniano ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] una popolazione di 75.000.000 di ab. (stima al dicembre 1937).
Ordinamento.
Forze armate. - Esercito (p. 706). - Il governo del Reich 176), la forte limitazione della capacità contrattuale deiminori e degl'infermi di mente; il figlio illegittimo ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] di tali comunità territoriali minori agli enti intermedi o Stati membri, di norma comportando, anzi, l'attribuzione proprio a questi ultimi dei poteri di ordinamento e disciplina delle attribuzioni dei livelli inferiori del governo locale ...
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Nuova disciplina del commercio. - Dopo alcuni progetti di legge (progetto Lombardo, 1949; progetto Campilli, 1952; progetto della commissione Astuti, 1964), la disciplina del c. ha avuto il suo nuovo testo [...] ormai tutto il settore non si vada istituzionalizzando in un ordinamento sezionale (con i suoi soggetti qualificati, i suoi uffici da enti pubblici, nonché i rappresentanti o i tutori deiminori.
I piani di sviluppo e di adeguamento. - Sono ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...