LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] lettere di Guicciardini, autografe, non sono in ordine cronologico: da riferimenti interni si deduce che la di Dovadola, una delle cariche minori tra quelle attinenti al governo faceva la fama di valente letterato.
Dei suoi componimenti, sia per la ...
Leggi Tutto
CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] la sede principale delle sue attività. Non possono neppure escludersi missioni minori: ad esempio, il 30 dic. 1589, Muzio scriveva al e la "pratica" dei tribunali.
Fonti e Bibl.: Fonte essenziale sono le carte raccolte senz'ordine nell'Arch. di Stato ...
Leggi Tutto
FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] contro la sicurezza dello Stato, ibid. 1915, e altri scritti minori. Nell'opera sostiene un metodo nuovo nella scienza giuridica, basato sull che l'ordinamento dispone.
Uno studio approfondito viene dedicato alle interferenze dei diritto sostanziale ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] Sede in occasione dei dissidi che opposero quest'ultima all'Impero: il 16 genn. 1212 papa Innocenzo III gli ordinò di trasferire al di usura e di manomissione, alla decretazione sulle cause minori. In questa occasione il F. ricorse direttamente al ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] a quando il padre generale dell'Ordine non lo volle con sé a , I, p. 39; II, p. 306; Id., Serie dei testi di lingua, Venezia 1828, p. 486; E. A. 1901, II, p. 18; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori, Roma 1927, p. 277; G. Natali, Il Settecento, ...
Leggi Tutto
GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] la carica di cameriere segreto. Nel 1555 prese gli ordiniminori e il fratello Achille, che sarebbe morto nello stesso le concile de Trente, Paris 1922, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, VII, Roma 1924; VIII, ibid. 1924, ad indices; Il primo ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] alla propria vita. Avviato alla carriera ecclesiastica, assunse gli ordiniminori e fu diacono e canonico della cattedrale di Bologna, sempre più accesi e violenti, si risolsero a favore dei guelfi, che indussero i ghibellini ad abbandonare in massa ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] dei primi classificati, il piemontese Giuseppe Garrone (che cadrà nel 1917 come ufficiale degli alpini) e, con pari punteggio nelle prove di concorso ma con minori A. Pavolini, specie in ordine al giuramento dei magistrati. A Firenze, come ricorda ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] Sarzana e le altre piazzaforti minori, il patriottismo spinse il B. nel numero dei più decisi avversari del figlio nel ritenere che quei "giovinastri" avessero agito "con l'ordine però degli altri macchinatori di lunga mano di tutti questi mali ...
Leggi Tutto
MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] Padova, di crearlo vicario generale della diocesi, sebbene avesse ricevuto i soli ordiniminori. Dieci anni dopo è ricordato come «canonicus Varadiniensis» (Chevalier), indizio sicuro dei suoi stretti legami con la Corona ungherese.
Il 30 ott. 1331 ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...