BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] nominato con dispensa pontificia cavaliere dell'Ordine di Malta, il B. si trasferì corrispondente con trattatisti e antiquari minori del suo tempo (dal Grillo 1893, II, p. 22; O. Premoli, Storia dei barnabiti nel Cinquecento, Milano 1913, pp. 356-358 ...
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CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] Milazzo col vicerè, facendo così aumentare a dismisura il disprezzo dei Messinesi nei suoi confronti.
I segni della gratitudine di Carlo sconosciute) dell'istituzione di una casa di chierici regolari minori, cui avrebbe assegnato la chiesa di S. Anna ...
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ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] Dal 1456 al 1464 fu quasi ininterrottamente procuratore generale del suo ordine presso la S. Sede e, almeno nel 1457, vicarìo
Casimiro da Roma (Memorie storiche delle chiese e dei conventi dei Prati Minori della Provincia di Roma, Roma 1764, p. 476 ...
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ANTONIA da Firenze
Ada Alessandrini
Nacque a Firenze nel 1401 da onorata famiglia, di cui tuttavia si ignora il casato. Fu maritata molto giovane ed ebbe un figliolo; rimasta vedova dopo pochi anni, [...] sua austera spiritualità non bastava la regola del Terzo Ordine: A. sentiva l'esigenza di entrare nella congregazione 6 giugno un breve dei pontefice Nicolò V metteva il monastero dell'Eucarestia sotto la giurisdizione dei frati minori; il 16 luglio A ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] la carica di prefetto. Decise quindi di entrare nell'Ordine di S. Filippo Neri, ove fu nominato preposto, mentre A. Bonaventura da Potenza recitato dal C. nella chiesa dei padri minori conventuali di Reggio su invito dell'amico Iacopo Belli, mentre ...
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BERALDO
Clara Gennaro
Non si sa dove e quando sia nato questo vescovo di Tivoli, né quale sia stata la sua formazione. Lo troviamo designato come "episcopus Tiburtinus electus" in una lettera del 21 [...] di B. è collegato nei registri pontifici e negli annali dei frati minori al trasferimento del monastero e della chiesa di S. Maria stesso anno B. investì dunque, del manastero, secondo l'ordine ricevuto, il custode fra, Sinibaldo e il guardiano fra, ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque il 15 maggio 1652. Destinato alla prelatura, già l'8 genn. 1656 un breve di Alessandro [...] concedeva l'autorizzazione ad essere ammesso nell'Ordine gerosolimitano, "nonostante l'età minorile di d'apprendistato negli uffici minori di Curia, confortato da pontefice Gregorio XIII.
Bibl.: L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932, p. 472 ...
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AGELLI, Paolo Antonio
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Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] nel 1753 e dedicato all'arciduca Giuseppe d'Austria, il Compendio della vita di San Pietro Regalato dell'ordineminoredei conventuali..., Venezia 1747 (altra ediz., ibid. 1748), le Resolutiones morales, Tridenti 1776. Sua è anche una Versio Psalmi ...
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BAGLIONI, Luca
Nicola De Blasi
Nacque, intorno al 152o, a Perugia e appartenne quasi certamente alla nobile e potente famiglia cittadina (cfr. C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Romae [...] nel 1562. Il B. vestì assai presto l'abito dei frati minori osservanti, iniziando giovanissimo, e con molto successo, la ott. 1562) al generale dell'Ordine P. F. Zamorra, è diviso in tre libri, nel primo dei quali si discutono i problemi fondamentali ...
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BEROLDO
Giuseppe Scalia
Vissuto a Milano nella prima metà del sec. XII, il suo nome è strettamente legato alla composizione di trattati liturgici e, principalmente, all'Ordoet caerimoniae Ecclesiae [...] carattere generale e non seguono un ordine ben preciso: si riferiscono alle cerimonie vigilie delle feste e alle feste minori e maggiori. La parte rimanente cioè in quanto raccolta a carattere ufficiale dei riti ambrosiani, fu inserita, senza ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...