CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] aveva ricevuto benefici e donazioni. La posizione dei Caetani nel corso delle frequenti lotte tra papi ; ma, nel settembre 1414, per ordine della regina Giovanna II, succeduta a Giacomo, e dispose di alcuni lasciti minori per gli altri suoi figli.
Il ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] da Montelongo, ed in seguito raggiunsero Milano. Federico II ordinò che fossero banditi da Parma e fece distruggere le loro case per i frati minori e per i frati predicatori di Parma, affinché pregassero per ottenergli la remissione dei peccati. Si ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] far parte del Comitato dell'Ordine, trasformatosi poi in Circolo vicepresidente, ebbe un ruolo importante nella scelta dei candidati per le prime elezioni e tentò una altrettanto intensa, anche se con minori asprezze polemiche. A partire dal 1860 ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] il marchesato di Vignola, con i feudi minori di Montefestino e Savignano, per 70.000 maggiore attività; la biblioteca fu ordinata e arricchita dallo storico Carlo Sigonio 1929, p. 184; L. von Pastor, Storia dei papi, IX, Roma 1929, passim; X, ibid. ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] università romana della Sapienza, ricevette nel 1785 gli ordiniminori e quindi fu nominato da Pio VI cameriere scritti, oltre quelli citati, vanno ricordati: Della morale dei Romani dall'epoca dei re sino a Giulio Cesare, negli Annali di scienze e ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] con le potenze maggiori e minori dell'area: Città di Castello le operazioni condotte per ristabilire l'ordine pubblico. Furono allora pagati, a s.; G. Franceschini, Gubbio dal Comune alla signoria dei Montefeltro, in Storia e arte in Umbria nell'età ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] ma solo "per conservare l'ordine pubblico, il rispetto alle leggi e fu impegnato nella soluzione di minori questioni diplomatiche. Tra le quali , sos; G. Stiavelli, Antonio Guadagnoli e la Toscana dei suoi tempi, Torino-Roma 1907, ad Indicem; L. ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] . Il C. poté dichiararsi pienamente ripagato dei 40.000 scudi che gli costò l' .000 uomini di fanteria per il mantenimento dell'ordine e la difesa di Roma in tempo di , che ebbe vari benefici ecclesiastici minori, accompagnò lo zio Camillo nella ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] a quello verificatosi a Palermo nel 1282. I due fratelli minori del D., Guido e Giovanni, nati dal secondo matrimonio confisca dei possedimenti veniva eseguita molto più tardi, e solo quando mil titolare aveva disatteso anche l'ordine ultimativo di ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] che gli altri ambasciatori lo accompagnassero.
Sbarcato nell'Asia Minore a Korghos, per Seleucia, Tarso e Adana, varcò dichiarazione, scrisse non spontaneamente, ma per ordine ricevuto.
Le relazioni dei viaggi sono contenute nei seguenti codici: ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...