PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] sulla confraternita dell’Eterna sapienza rimane ancora quello di Orazio Maria Premoli (1913, pp. 407-419), di S. Marta in Milano dell’Ordinedi S. Agostino, tratta dagli antichi manoscritti di esso monistero, Milano 1677; O.M. Premoli, Storia dei ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] dei lavori del frate di Stilo, ma se ne servì dote la moglie al marito, per i carichi matrimoniali dei sudditi, nell'ambito di uno Stato di origine "consensuale", nato da un accordo di sottomissione all'autorità suprema del potere pubblico in un ordine ...
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SERRA, Giacomo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova intorno al 1570, da Antonio e da Claudia Lomellini.
Apparteneva a una famiglia di banchieri di Portico Vecchio, che però nella riforma degli ordinamenti [...] Anzi, egli seguiva da vicino la commedia dell’arte. Quanto al governo degli ordini religiosi, cercò di appianare i contrasti originati da un progetto di insediamento dei teatini troppo vicino alla casa già edificata dai gesuiti. Fu infine protettore ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] 702, 705 s., 708 s.; D. Pulinari, Cronache dei frati minori della provincia di Toscana, a cura di S. Menchenni, Arezzo 1913, pp. 21, 23, 265 s., 342; G. Oddi, Specchio dell'Ordine minore, o Franceschina, a cura di N. Cavanna, I, Firenze 1929, pp. 217 ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] et canonizationis venerabili serviDei Pii pp. X, Romae 1942.
Afflitta da una dolorosa forma progressiva di paresi, la G . 141-152 (con inventario del fondo presso l'Ordine domenicano); Id., Società, Chiesa e associazionismo femminile. L ...
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UBALDINI, Federico
Andrea Comboni
– Nacque a Siena nel 1610 da Ubaldino, discendente della nobile famiglia originaria del Mugello, e da Fulvia Sergardi.
Nulla si conosce intorno ai suoi primi studi [...] della morte di Francesco Maria II della di autori provenzali e italiani anteriori o coevi a Francesco; l’edizione dei Documenti d’amore, per la quale Ubaldini si servìordine in Torino 1750).
Nel marzo del 1643 Ubaldini conseguì presso l’Università di ...
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PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] alla fazione dei giovani e destinatario di undici lettere di Paolo Sarpi: fu l’inizio di un sodalizio durato fino alla prematura morte di Priuli. Zumel, generale dell’Ordinedi S. Maria della Mercede, da sempre vicino alle ragioni di Venezia, per l ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] Uffizi (1719), mentre altri fogli servirono per un Breviario edito dalla stamperia favorito dalle commissioni dei domenicani, Ordine con cui l'artista , Le opere in chiesa, in La chiesa di S. Maria del Carmine, a cura di L. Berti, Firenze 1992, pp. 89 ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] non compare tra quelli dei membri dei vari organi di governo.
La sua a rivolgersi a Filippo Maria Visconti, del quale sollecitò ordine era necessaria la presenza di una figura di a contrasti meramente privati, servì a coprire la reale portata ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] dei più valorosi e dei più attivi. Dotato di ingegno e di dottrina non comuni, di buon senso e senso pratico insieme, prudente nel proporre etimologie, spirito metodico e ordinato" (p. 24). Frutto di Manzoni che tanto si servì (come del resto ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...