Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] circoscrizioni parrocchiali (50), ma non sembra che siano serviti ai fini amministrativi. Per tali fini, invece, 229.
168. L'elenco nel testo è dato seguendo l'ordinedei documenti concernenti le decime; abbiamo omesso due contribuenti di Gemine ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] della selezione naturale, Darwin ascrisse l'uomo all'ordinedei Primati dal punto di vista biologico, e sostenne Benedict rappresentavano un caso a parte, in quanto si servivano del 'temperamento' per spiegare l'integrazione delle culture.Lo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dicembre 1518 G. era ancora a Firenze e abitava in via deiServi (Franklin, pp. 300-302); poi se ne perdono tracce sicure le consuetudini del tempo, la necessità di prendere gli ordini sacri, neppure quelli minori, per essere immesso nel godimento ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] e meno coinvolti nelle diatribe relative alle decime sembrano invece essere gli ordini mendicanti che, nel corso del XIV secolo, aumentano di numero coll'arrivo deiservi di Maria (97) e, ormai integrati nella vita cittadina, sono utilizzati per ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] dal quale nulla è (II III 5-11). Dato l'ordinedei cieli, il terzo sarà quello di Venere. Le Intelligenze celesti, Nel secondo trattato lo svolgimento è più accurato e il postulato serve a dimostrare l'infinito numero delle creature angeliche (II IV ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] riguarda la macrostruttura affrontiamo due aspetti in particolare: l’ordinedei lemmi e il corpus da lemmatizzare. Rari sono i , però, non è l’unica fonte di cui si sono serviti i lessicografi ottocenteschi: sono riferimenti espliciti l’opera di F. ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] nel giorno della festa di s. Francesco. Il collegio deiServiti a S. Marcello al Corso, che aveva conferito lauree L’ostilità manifestata dal nuovo governo italiano nei confronti degli ordini religiosi e la volontà di liberare Roma dall’istruzione ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] lavorabile ed assai durevole), che trasportavano via mare, servendosi del porto di Sistiana. L'importanza delle cave romane di Nabresina è testimoniata dal volume dei loro detriti che si calcola dell'ordine di un milione di metri cubi.
I Romani ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] membri della più importante istituzione accademica dell'Ordinedei gesuiti, il Collegio Romano, la criticarono differiscono dai principî di cui fino ad ora ci si è serviti, stimai che non avrei potuto tenerle nascoste senza peccare gravemente contro ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] seine Überwindung in der katholischen Theologie, in Una Sancta, XI (1956), pp. 131-150; A. M. Rossi, Manuale di storia dell'Ordinedeiservi di Maria (MCCXXXIII-MCMLIV), Roma 1956, pp. 84-87, 93, 469-470, 544; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...