TRATTATO internazionale
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Anna Maria RATTI
Col nome di trattato, convenzione, dichiarazione, protocolli, accordi, patti, si indica genericamente ogni atto giuridico originato [...] validità dei trattati anche nell'ordine internazionale si può, sebbene con molta prudenza, trasportare la teoria dei vizî dell'altro e la politica differenziale si diversifica e perfeziona servendosi di tutti i mezzi possibili: dal più violento, la ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] e il rapido sviluppo si spiega considerando che il buddhismo mentre serviva a stringere le relazioni con la Corea e con la Cina aggiungersi e furono i monaci. I grandi ordinidei benedettini, dei trinitarî, ecc., eressero dappertutto i loro monasteri ...
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RURALI, COSTRUZIONI (ted. landwirtschaftliche Bauten; ingl. farm building)
Carlo Santini
Costruzioni rurali sono quelle che sorgono nell'ambito dell'azienda agraria o pastorale, per l'esercizio dell'impresa. [...] volte prevalgono considerazioni extra-economiche, non di ordine privato, ma sociale e politico, che portano
I magazzini per la conservazione dei cereali. - Questi magazzini, detti specificamente granai quando servono per le cariossidi del grano, ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] di città gerarchicamente ordinate (regione urbanizzata), territorio senza lasciarvi spazi interstiziali non serviti: la m. può bene interagire P. Conzen, Chicago 1986 (trad. it. L'evoluzione dei sistemi urbani nel mondo, Milano 1989).
J.-B. Charrier ...
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STRADA (XXXII, p. 799)
Eugenio GRA
Raffaele ARIANO
Criteri e ordinamento per nuove costruzioni e manutenzione vigenti in Italia. - In relazione al sempre maggiore sviluppo dell'automobilismo e al notevole [...] servono e serviranno delle strade.
Partendo da consimili premesse, con normale del 7 agosto 1946, il ministro dei , superiore, più chiuso. Lo spessore totale è generalmente dell'ordine di 7 cm. Interessanti tentativi di ridurre lo spessore a soli ...
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SUEZ, Canale di (XXXII, p. 958; App. II, 11, p. 929)
Ettore ANCHIERI
Mario TORSIELLO
Carlo DELLA VALLE
Il traffico nel canale, dopo la flessione del periodo della seconda guerra mondiale, è risalito [...] attuarsi in cinque o sei anni, a integrazione dei lavori fatti fino ad allora e per i quali i proventi del Canale sarebbero serviti alla costruzione della diga
L'Assemblea generale straordinaria delle N. U. ordinò nelle sue risoluzioni del 1°, 2, 4, ...
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VENTILAZIONE (XXXV, p. 124)
Gino PAROLINI
La tecnica della ventilazione degli ambienti abitati ha subìto di recente notevoli trasformazioni e perfezionamenti, soprattutto in quanto è stato possibile [...] polvere, del fumo, degli odori, dei batterî, dei gas tossici, ecc. I primi più impiegato rimane quello di servirsi delle stesse batterie refrigeranti in modo da particelle le cui dimensioni sono dell'ordine di 0,1 micron. Per le particelle ...
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MINISTERO
Roberto Marino
. Architettura (per la parte giuridica, v. ministro). - La sede di un ministero è l'espressione più grandiosa dell'edificio adibito a pubblica amministrazione; edificio che [...] caratteristiche della civiltà e degli ordinamenti delle grandi nazioni europee ala del fabbricato occupandone tutti i piani serviti da una scala indipendente, in modo il vantaggio di un maggiore accentramento dei servizî e di una diminuzione della ...
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PRIORE
Pier Silverio LEICHT
Luigi GIAMBENE
. Il titolo di priore fu dato nel primo periodo comunale qualche volta a uno fra i consoli che appariva come il capo del consolato (prior consulum). Si tratta [...] ebbe il moto rivoluzionario detto dei Ciompi, avvenuto nel 1378 e diretto a dare un nuovo ordinamento al comune, più favorevole provinciali e un priore generale (agostiniani, carmelitani, serviti, fatebenefratelli). Anche il titolo di priora nel ...
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LEGIONE D'ONORE
Georges Bourgin
Ordine cavalleresco istituito da Napoleone Bonaparte, Primo Console, per eliminare dalle istituzioni rivoluzionarie quel che vi era di troppo democratico e per rafforzare [...] essendo tanto l'uno quanto l'altro dei due corpi desiderosi di mantenere il principio d'onore.
Alla fine dell'Impero, l'ordine annoverava circa il 96% di militari, poiché si succedettero in Francia, si sono serviti della Legione d'onore come mezzo di ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...