CARAFA, Maria
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque nel 1468, primogenita del nobile napoletano Giovanni Antonio, conte di Montorio, e di Vittoria Camponeschi.
Il 24 dic. 1490, quando era già stata [...] Pietro, che nel frattempo, abbracciata la carriera ecclesiastica, aveva fondato, insieme con Gaetano da Thiene, l'austero Ordinedeiteatini (1524), ed era divenuto vescovo. Il suo progetto poté realizzarsi subito: rilevato da una sua parente, suor ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordinedeiteatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] troncata, a quanto sappiamo, dalla sua fragile costituzione fisica.
Destinato dal proprio Ordine ad andare in Polonia come vicario del Collegio dei nobili, ivi tenuto dai teatini, vi rimase per due anni e mezzo: controvoglia, però, carico sempre di ...
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AGOSTI (Agosta, Augusto, De Augustis), Giuseppe Maria
Francesco Andreu
Nato a Cremona da Giovan Paolo nella seconda metà del sec. XVII, era fratello del giurista Camillo, oratore della città di Cremona [...] a Milano. Entrato nell'Ordinedeiteatini, vi professò a Venezia, ma per la Casa di S. Abbondio di Cremona, l'8 ott. 1697. Benché di malferma salute, chiese e ottenne di andare missionario nelle Indie orientali.
Partito da Cremona il 17 luglio 1707, ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di Giulio III. Egli rivolse la sua attenzione agli ordini religiosi, in prima linea nella ripresa cattolica: accrebbe i privilegi dei barnabiti (1550), confermò quelli deiteatini (1551), approvò la riforma degli agostiniani (1551). In particolare ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] nome di Paola.
Il 29 dic. 1582 il G. entrò nella casa deiteatini di S. Silvestro a Monte Cavallo, dove prese il nome Michele e dove esenzione e gli affidò la revisione del cerimoniale dell'ordine, opera di Andrea Castaldo, che fu preposito generale ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in Italia e Oltralpe, che a somiglianza dell'Ordinedei Gesuiti, miravano a una grande libertà d'azione missionaria nel 1641 alla direzione deiTeatini - poté ospitare fino a trentacinque alunni. La grande maggioranza dei futuri missionari venne, ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] . Tra il 1747 e il 1749 studiò teologia nella scuola pavese dell'Ordine; il docente, G.P. Besozzi, favorì i suoi interessi scientifici e Dal 1758, per la nomina del Caracciolo a generale deiteatini, il F. lo supplì nell'insegnamento dell'algebra, ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] il F. propose la sua candidatura alla Congregazione deiteatini, accompagnata dalla richiesta di poter derogare da impegni una donazione di 1.000 ducati alla Congregazione cassinese dell'Ordine benedettino in cambio di un vitalizio annuo di 100 ducati ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] . Cesareo e nel 1682 con quello di S. Agata. Quando passò all'ordinedei sacerdoti, egli optò nel 1686 per i SS. Nereo e Achilleo, e (e acquistò nel 1696 circa 120 manoscritti provenienti dai teatini di S. Andrea della Valle).
Com'è evidente, ...
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In diritto canonico colui che è ministro sacro per istituzione divina: diacono, presbitero, vescovo. Ha speciali doveri, positivi (come, per es.: l’incardinazione in una diocesi, il rispetto e l’ubbidienza [...] c. regolari detti volgarmente Teatini; Congregazione dei c. regolari di s. Paolo; Compagnia di Gesù; Ordinedei c. regolari da Somasca; Ordinedei c. regolari ministri degli infermi; Ordinedei c. regolari minori; Ordinedei c. regolari poveri della ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...