DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] nel clero diocesano e fu lo stesso vescovo a conferirgli i primi ordini (15 marzo 1566), il suddiaconato (24 maggio 1567) e tempo di interessare alcuni giuristi della questione dei cosiddetti "privilegi teatini", questione che si trascinava da molti ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] chierici regolari teatini nel convento napoletano dei SS. XII Apostoli, ove emise la solenne professione il 20 aprile dell'anno successivo. Mentre seguiva gli studi filosofici e teologici, si preparava al sacerdozio: prendeva gli ordini minori il 23 ...
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FRASCELLA, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a San Fele, nella zona montana del Vulture, probabilmente nei primi anni del sec. XVII. Non è noto il nome del padre; quello della madre, Rosa, risulta [...] essendo maestri, non vollero godere dei privilegi loro accordati dalle costituzioni dell'Ordine, rinunziando agli speciali sussidi il 10 ott. 1639, accompagnato da un gruppo di teatini, partì da Livorno e sbarcò ad Alessandretta il 25 dicembre ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] antispagnola).
Entrato tra i chierici teatini il 20 giugno del 1666, dopo la sconfitta dei Francesi nel 1678 (pare la provincia di Francia lo mandò a Roma al capitolo generale dell'Ordine, e di questo viaggio egli ci ha lasciato un Journal de voyage ...
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BUSENELLO, Pietro Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia negli ultimi anni del secolo XVII da Pietro, cancellier grande della Repubblica, e da Antonia Viscardi, prese l'abito dei chierici regolari [...] 1740, 1745, 1748, 1751 e 1754; fu in seguito presidente dei collegi dei Greci e di tutta la nazione oltramontana e per ben tre , ottenne il titolo e i privilegi di ex generale dell'Ordineteatino. Nel 1768 il B. fu trasferito alla terza cattedra di ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] del generale dell'Ordine, card. Giuseppe Maria Tommasi; fu anche consultore generale e visitatore dei conventi di Roma. (Vita del cardinal Tommasi della Congregazione de' cherici regolari detti teatini, Venezia 1713). Il 30 ag. 1713 Clemente XI lo ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...