PITRÈ, Giuseppe
Raffaele CORSO
Folklorista, nato il 21 dicembre 1841 in Palermo, dove morì il 10 aprile 1916. Adolescente, nel 1860, seguì a Napoli il prodittatore A. Mordini, che recava a Vittorio [...] Primi frutti del suo lavoro in questo campo furono Tre dialoghi sui proverbi siciliani e toscani inseriti nella Favilla di Carmelo Pardi ( diede alle ricerche non solo un grande impulso, ma ordine, sistemazione, metodo. E accanto agli scritti e alle ...
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SOLETO (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Borgata della provincia di Lecce da cui dista 20 km.; è situata a 91 m. s. m., nella parte mediana della Penisola Salentina. Il comune conta 4056 ab., di cui [...] parrocchiale, detto la guglia gotica, e la chiesa di S. Stefano. Il campanile, eretto tra il 1397 e il principio del sec. XV per ordine di Ramondello Orsini, conte di Soleto, è opera di Francesco Colaci di Surbo: a pianta quadrata e cinque piani, di ...
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GEZABELE
Vincenzo Cavalla
. Moglie del re d'Israele Acab, figlia del re dei Sidonî (IX sec. a. C.). Fanatica per gli dei della sua patria indusse Acab ad adottarli. Pertanto Baal e Astarte ebbero in [...] Carmelo la riunione di tutti i preti di Baal (in numero di 450), per una dimostrazione pubblica della loro potenza e di quella del in Gezrael, vide a una finestra del palazzo regio la regina. Senz'altro diede ordine che fosse gettata giù. Così fu ...
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SALMATICENSI
Giuseppe De Luca
. Il collegio filosofico dei carmelitani era ad Alcalá de Henares, quello teologico a Salamanca: in ambedue i collegi si tenevano corsi di filosofia e teologia, dapprima [...] fratrum Discalceatorum B. M. de Monte Carmelo primitivae observantiae cursus Theologicus Summam Theologicam Divi non ai singoli, perché rispecchia le idee del collegio professorale per intero, anzi dell'ordine) è strettamente tomista, e contrario al ...
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SIMONE Stock, santo
Pio Paschini
Nacque a Kent verso il 1165; sembra che studiasse a Oxford, ottenendo il baccellierato in teologia, e che dopo un periodo di vita eremitica entrasse fra i carmelitani [...] in Palestina alla grande adunanza dell'ordine quando fu deciso di trapiantarlo in a Bordeaux si celebrasse la messa in onore del santo, e Paolo V estese la concessione a . chron. priorum general. ord. B. V. M. de Monte Carmelo, Napoli 1773, p. 39 segg. ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] barricata nell'autodifesa, nel presidio del regime ottimatizio. Una parola d'ordine in tal senso sin secca 433, nonché i miscellanei Carlo Cozzi scrittore di teatro, a cura di Carmelo Alberti, Roma 1996 e Carlo Gozzi. Letteratura e musica, a cura di ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] dopo, il 16 maggio del '25 l'articolista del "Gazzettino" controlla maligno il servizio d'ordine sparso in sala inattivo della Liberazione e sugli inizi della carriera di Poli, cf. Carmelo Alberti, L'avventura teatrale di Giovanni Poli, Venezia 1991, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] Carmelo, era sede sull'acropoli di un monumentale edificio palatino, di cui resta parte del quartiere meridionale e del nel caso di Abargi e Pu-Abi erano stati sepolti nell'ordine soldati equipaggiati di elmetti e lance, carri con bovidi ed ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Gonzaga che, mentre i tre attori ligi agli ordinidel loro nobile protettore sono già in viaggio verso cf. Gli scenari Correr. La commedia dell'arte a Venezia, a cura di Carmelo Alberti, Roma 1996.
34. La lettera è spedita a don Giovanni, che ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Gonzaga che, mentre i tre attori ligi agli ordinidel loro nobile protettore sono già in viaggio verso Mantova cf. Gli scenari Correr. La commedia dell’arte a Venezia, a cura di Carmelo Alberti, Roma 1996.
34. La lettera è spedita a don Giovanni, che ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...
giorgettiano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Giancarlo Giorgetti. ◆ Forte dei suoi tre sindaci di fila lumbard, Varese era – anche in questo caso – una città leghista a prescindere. Eppure era da tempo che la...