EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] 672-Telefunken S AWT 9600; Le cinque composizioni sulla passione delCristo (Grand prix Vivaldi 1967), Arcophon 663-Ars Nova VST 6141 un temperamento artistico di prim'ordine che gli consentì di conciliare le esigenze del pubblico e della critica più ...
Leggi Tutto
CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] 'anno successivo egli sarebbe stato in grado di far prestiti all'Ordine. Secondo il Passerini a quest'epoca il C. avrebbe addirittura tunica delCristo e l'altra, particolarmente cara a Firenze, un dito - il pollice - del Battista. Nell'aprile del ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] le opere, cui contrapponeva la posizione luterana del merito di Cristo. Il G. fu uno dei testimoni contro si trovò a essere arrestato per qualche giorno nel maggio 1553 per ordinedel governo senese, che lo sospettava in possesso di notizie di M ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] E. Imberti che l'aveva esaminata per ordinedel vicario generale diocesano monsignor Vincenzo Torre, era dedicata le cose Sante a i Cani", né "spargere il Sangue di Gesù Cristo sopra quei peccatori, i quali a guisa di Cani, sono ritornati cento ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] dapprima a Verona, poi a Genova, dove lo raggiunse l'ordinedel vescovo di Brescia di ritornare alla Pace (sul caso si come conseguenza dei disordine morale nella forma di una "apostasia da Cristo" (Scritti fra due guerre, Brescia 1968, p. 37); il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] ordinedel diaconato; infine nel biennio successivo, non prima del suo venticinquesimo anno, Ursone lo ordinò , Historia della vita, morte e miracoli e traslazione del santo confessore in Cristo Sabino, vescovo di Canosa, protettore della città di ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] anche la sua vestizione religiosa nell'Ordine di S. Agostino, provata da un documento del 1555 (Scultori a Loreto…, p. cupola, quella delCristo risorto.
Il tabernacolo milanese è l'ultima opera nella quale è accertato l'intervento del Lombardo.
Il ...
Leggi Tutto
GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] dell'edificio, egli collaborò alla realizzazione delCristo Pantocrator nella semicupola della conca absidale e il Giovane nell'ordine superiore della parete nord, in collaborazione con L. Ceccato e il Pasterini (1623-24), e del Profeta Gioele, su ...
Leggi Tutto
CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] dal C., giacché la negazione della divinità di Cristo e della rivelazione cristiana avrebbe implicato e compreso le altre. In effetti, il nucleo centrale delle idee del C. dovette essere d'ordine più propriamente filosofico che religioso: egli aderì ...
Leggi Tutto
BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] modellati dal Brambilla a sostegno dei due pulpiti del duomo, su ordinedel card. Federico Borromeo, ai quali Giov. Battista ai lati del ciborio dell'altar maggiore, quattro festoni in bronzo per gli altari di S. Giuseppe e S. Giovanni, un Cristo e ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...