FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] . Bernardo Tolomei che riceve dalla Vergine le costituzioni dell'Ordine olivetano, uno dei pochi suoi dipinti ad olio oggi chiamato ad esercitare attività di restauro, per esempio sul Cristo nell'orto del Garofalo, già in S. Silvestro ed ora alla ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] di Lodi Lucio Decio. L'atto proseguiva con l'ordinanza di sequestro dei beni mobili e immobili del G., con minaccia di scomunica a chi li avesse antiche convinzioni, in particolare sul sacrificio di Cristo unico mediatore di salvezza per l'uomo. ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] Arbor vitae crucifixae menziona, fra i testimoni dello Spirito di Cristo che aveva conosciuto e preso a «maestri pratici di serafica gestito dall’ordine dei frati minori godendo, fin da subito e per tutto il secolo successivo, del sostegno attivo ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] di F. Giovanandi, pubblicato a Modena nel 1740 e che il C. fece eseguire dai suoi allievi del conservatorio degli Incurabili di Venezia alla presenza di Federico Cristiano di Sassonia; Il trionfo della gloria a 4 voci, coro e strumenti su versi di B ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] concilio generale, giudice legittimo ed infallibile cui ogni cristiano deve obbedienza. I concili possono essere convocati solo pp. 189 s.; S. Razzi, Istoria degli huomini illustri… del sacro ordine de gli predicatori, Lucca 1596, pp. 328, 335 a.; G ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] prima fondazione di studi destinata ai religiosi del suo Ordine, in particolare agli stranieri che venivano a Mabillon, XIV (1924), pp. 32-40; P. Bonardi - T. Lupo, L'imitazione di Cristo e il suo autore, Torino 1964, I, pp. 86 s., 101, 136, 254 s., ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] una netta divisione del lavoro. Con un'arditezza sconosciuta alle norme canoniche, egli pensava ad un ordine che riunisse, spiritualità dell'A. era profondamente radicata nella tradizione. "Gesù Cristo Maestro Via, Verità e Vita" fu sempre il centro ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] , pieno e fiducioso, è predominante rispetto a quello del timore e tremore: ne danno ampia testimonianza le relazioni delle sue esperienze, redatte da lei per ordine dei suoi direttori spirituali. Cristo vi è descritto con immagini che ruotano sempre ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] del Benefial, interpretati però in forme più corsive e superficiali. Del 1756 è la tela con Gesù Cristo, s. Francesco dAssisi e s. Domenico per la cappella del alcune pale d'altare per la chiesa dell'Ordine in San Lorenzo Nuovo presso il lago di ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] (cupola) in S. Salvatore in Vescovado, affreschi firmati e datati 19 nov. 1738.
Il successo del F. era al culmine, favorito dalle commissioni dei domenicani, Ordine con cui l'artista ebbe relazioni privilegiate. Nel 1741 affrontò un tema tipicamente ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...