Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] prima impressione, che la scelta della commissione ordinatricedel Codice Teodosiano sembra suggerire, è che partendo di Costantinopoli.
Oltreché da motivi ideali, per dare un marchio cristiano alla raccolta, e di tipo tecnico, per la necessità di ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 'importanza che, in ogni evenienza, bisogna attribuire all'ordine interno del Paese, ed egli è stato d'accordo. La la gioia e la speranza, la tristezza e l'angoscia dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] »94. Si diceva inoltre che quel principe avesse ordinato al congiunto «di prendere le misure necessarie per farsi p. 175 e nota 156, invece, l’evocazione del fondatore dell’Impero cristiano, in un discorso largamente dedicato al tema della tolleranza ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] con queste idee ed ebbe parziale successo in ordine alla formazione del Patrimonio di San Pietro. Tale privilegio dei sous Pépin le Bref (751-768) et Charlemagne (774-814), in Culto cristiano, cit., pp. 16-41: «Dans leurs efforts, il faut le ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] diretto e immediato dei valori specifici del Vangelo, del messaggio di Cristo»2, dando così vita a , pp. 30 segg.
11 Chiesa Evangelica Valdese, Raccolta delle discipline vigenti nell’ordinamento valdese, Torino 2009, pp. 7-25.
12 Ibidem, p. 6.
13 ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] la carica di praefectus urbi46.
Anche una significativa ordinanzadel 317, in cui Costantino dispone che clarissimi che simboleggiavano gli altri grandi agenti della missione di Cristo, e cioè i suoi santi apostoli146.
Eusebio avrebbe scritto ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di una storia della Chiesa e del papato, a partire da Cristo fino a papa Barbo. Le traslazioni portare ad effetto la propria decisione senza traumi. Agli ufficiali del Comune romano ordinò "che promettesseno et iurasseno; che mai non si trovassino ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] la celebrazione a Roma di una messa presso la basilica del Sacro Cuore di Cristo Re. Questa volta è la moglie Eleonora a salire sul ’uccisione in via Fani di cinque esponenti delle forze dell’ordine, l’intenzione di Paolo VI di pagare una somma in ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] tutti ancora riconosciuta. Per suo ordine, Augusto d’Occidente al posto del defunto Severo è nominato un , The Reign of Constantine, cit., pp. 66-68; A. Marcone, Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino, Roma 2002, pp. 93-95.
22 Sui preparativi ...
Leggi Tutto
Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] Costantino, non si limitò solo alla formazione del ‘polo cristiano’ del Laterano-Sessorium, esteso ma periferico, ma lateranense – era stato rimosso, appunto per ordine di Costantino, dal tempio del Sole di Alessandria ed era stato imbarcato per ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...