CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] iniziato ufficialmente nel dicembre del 1517 con il ballottaggio a quella carica di savio agli Ordini che di norma segnava testamento autografo del 30 marzo 1539, nella tomba di famiglia sita nella chiesa, ora distrutta, del Corpo di Cristo. Nello ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] infine, nel dicembre 1525. Sarà soltanto la nomina del 3 genn. 1530 a savio di Terraferma, e il trionfo dell'eresia, per la Chiesa e per Cristo: "Non fe' signori che lutherani se gloria
Partito da Venezia con l'ordine di sottolineare al gran signore ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] 1922; Il XX settembre e la questione romana, ibid. 1922; Ritorno a Cristo, Roma 1925; Ugo Foscolo, Venezia 1927; L'arte nella vita, Bari 1929 la presenza di: 64 lettere del F., divise in tre serie, in ordine cronologico, di 29 lettere indirizzate ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] opere datate, si mantiene l'ordine di successione che ne dà l muro unito alla sua casa la B. V. col Cristo morto in braccio a bassorilievo" (Arisi, Accademia, p e la decorazione di un salone della villa del Pontons, "né più gli capitò di guadagnare ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] nell'estate e nell'autunno del 1654. Egli aveva cercato di rispettare gli ordini della segreteria di Stato di hanno tratto occasione per dire che non potevano credere che Gesù Cristo fosse nell'Ostia, poiché nemmeno il nunzio che rappresenta il ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] Arbor vitae crucifixae menziona, fra i testimoni dello Spirito di Cristo che aveva conosciuto e preso a «maestri pratici di serafica gestito dall’ordine dei frati minori godendo, fin da subito e per tutto il secolo successivo, del sostegno attivo ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] una volontà di potenza dello stesso ordine di quella che ha animato gli cioè capaci di uccidere Dio nel Cristo, si secolarizza nella loro presunta la solidarietà verso di esso radicata tra gli ebrei del mondo, ma non esimono moralmente lo Stato e la ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] , sia il problema della volontà nel Cristo. Comunque, dopo il tragico scontro avutosi del messo imperiale Siccone). Tuttavia, secondo la critica moderna un papa Dono II non è mai esistito. Come ha provato il Giesebrecht, infatti, ragioni di ordine ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] , sia il problema della volontà nel Cristo. Comunque, dopo il tragico scontro avutosi del messo imperiale Siccone). Tuttavia, secondo la critica moderna un papa Dono II non è mai esistito. Come ha provato il Giesebrecht, infatti, ragioni di ordine ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] protestantesimi sono riassumibili nella formula del
16° sec.: solus Christus (cioè il sacrificio di Cristo si è compiuto una sola volta , che impedisce la formazione di uno speciale ordine sacerdotale.
Un altro principio fondamentale della Riforma è ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...