(dal gr. βραδύς "lento", e σεισμός "movimento"). Lente oscillazioni dell'ordine di pochi decimetri al secolo, di zone più o meno estese della crosta terrestre; il nome venne introdotto nella scienza dal [...] o in mari lontani o in parte estinti, a seconda deltempo trascorso dal sollevamento.
Di tali terrazzi ripetuti si hanno esempî sarebbe stato, secondo il Taramelli, postglaciale e dell'ordine di qualche centinaio di metri. Frequenti sono inoltre le ...
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È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] col 2637 a. C., ma la mancanza di numero d'ordine ai varî cicli rende difficile, se altri elementi non soccorrono si designavano col nome dei due consoli in carica e il computo deltempo si faceva contando gli anni dalle origini di Roma, o, come si ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] di prim'ordine nel medio Adriatico e, sotto certi riguardi, un primato: quel moto si accelerò al principio del secolo, con Malaspina; la Piazza del Popolo, coi porticati e le grandi moli deltempio francescano e del Palazzo del Popolo, che ebbe nel ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] più noti come Hare Krishna; Sant Keshavadas, delTempio della Sapienza cosmica; Thera Bode Vinika, suo successo non effimero si spiega con il convergere di almeno tre ordini di fattori. Come i movimenti neoinduisti della tradizione vedantica, anche ...
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SAN FRANCISCO (A. T., 140-141)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
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Henry FURST
FRANCISCO La seconda città dello stato di California (Stati Uniti) dopo Los Angeles (v.), l'11ª in ordine decrescente [...] partire dal 1824 e che dal 1834, per ordinedel governo messicano, divenne il centro commerciale più importante 270). Tutta la zona costiera, a sud della Telegraph Hill, un tempo paludosa, fu a poco a poco riempita con materiale trasportato dalla ...
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È il più tipico e il più famoso rappresentante della poesia e della filologia dell'età alessandrina: vale a dire di quella tendenza letteraria nella quale l'esercizio della poesia era deliberatamente congiunto [...] il 320 e il 240 a. C. L'azione distruggitrice deltempo è stata molto severa con Callimaco: ha sepolto in grandissima parte modo nei Quadri egli fece opera di critica personale, con ordine e con intendimenti diversi da quelli che spetterebbero a un ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] Muziano. Oltre a varie statue e a stucchi deltempo, ornavano la villa numerose sculture classiche rinvenute tolto per ordinedel papa dopo la sottomissione dei Tiburtini.
Fedele ad Eugenio III, Tivoli, collegata ad altre città del Lazio, riprese ...
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(dal gr. βάσις "appoggio, sostegno"; fr. base; sp. base; ted. Basis, Unterlage; ingl. base). -
Architettura. - È una delle tre parti in cui viene distinta la colonna - capitello, fusto, base - e precisamente [...] romana, insieme col costante prevalere dell'ordine corinzio, o nella forma normale o nella variante del composito, è stato quello della base attica semplice o doppia: semplice negli esempî deltempio della Fortuna Primigenia a Palestrina, dei ...
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E il terzo, in ordine di tempo, dei Profeti maggiori. Fu contemporaneo di Geremia (v.), essendo nato nell'anno 627 a. C., se col Kugler ed altri esegeti si computi il trentesimo anno dell'indicazione cronologica [...] lotta. E. nella Mesopotamia poteva contemplare la grandiosità, l'ordine, la forza dei Babilonesi, contro i quali non potevano presiedere alla costruzione deltempio, le leggi del culto e del nuovo sacerdozio, le attribuzioni del principe, la divisione ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] Il duomo, costruito (secondo la tradizione sulle fondamenta deltempio di Apollo) probabilmente dal vescovo Warmondo (969-1002) tenuta da vicarî imperiali (a partire dal 1096). Il nuovo ordinamento ebbe tuttavia breve durata. Nel sec. XII difatti, a ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...