GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Gloria di s. Gregorio Armeno; tra i finestroni del tamburo, otto Sante dell'Ordine benedettino), dipinti dal G. alla maniera di attività, veniva qui sviluppata la vicenda della costruzione deltempio da parte di Salomone. Ancora per questa cappella ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] uno tra i più quotati maestri della Firenze deltempo, con il quale continuò a collaborare. Nei due La "tavola" dell'altar maggiore dell'Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, LI (2001), pp. 7-32; I. Taddei, ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] lo rende odioso. Il suo aspetto umano e nello stesso tempo mostruoso, ci fa paura e ci irrita. Quando un Salmon e M. Raynal. In questo periodo il D. lanciò la parola d'ordinedel "ritorno al mestiere" (è il titolo di un suo articolo su Valori ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] dal Bernini e gravante oltre misura sulle fondazioni del Maderno. E fu, al tempo stesso, un appassionato difensore del maestro. Godette della protezione di Innocenzo X che gli conferì le insegne dell'Ordine di Cristo il 26 luglio 1652. Nel corso ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] , quando già l'opera era arrivata a conclusione, ordinò la costruzione di due campanili laterali per far apparire la facciata "più larga et più proportionata alla grandezza deltempio vecchio, fatto secondo l'architettura di Michelangelo Bonaroti ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] capitelli dell'interno sono ripresi da un preciso modello antico, quelli con cavalli alati deltempio romano di Marte Ultore. Ritorna anche l'uso dell'ordine toscano o dorico semplificato nell'esterno, al quale si sovrappone, in una sequenza canonica ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] dai fratelli Carlo Pellegrino (che nel 1555 entrò nell'Ordine domenicano con il nome di Egnazio) e Girolamo.
( con un catal. delle opere); C. Ossola, Autunno del Rinascimento. "Idea delTempio" dell'arte nell'ultimo Cinquecento, Firenze 1971, pp. 60 ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] «non isdegnò di frequentarla [la scuola del Luti] Gianpaolo Pannini per alcun tempo, allorché venne in Roma […] e Francesi; intorno al 1752 dipinse Il duca di Saint’Aignan consegna l’ordinedel S. Spirito al principe Vaini in S. Luigi dei Francesi nel ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] alcuni anni. Narra infatti il Vasari (p. 142) che Polidoro, "venuto a Roma nel tempo che per Leone [Leone X] si fabbricavano le loggie del palazzo del Papa con ordine di Raffaello da Urbino, portò lo schifo, o vogliamo dir vassoio pieno di calce, a ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] del trasporto e della collocazione sulla facciata interna deltempio (1942), il discorso figurativo impostato nella scuola del figure - distribuisce, in effetti, un discorso unitario nell'ordine dei significati e, per quel ch'è consentito leggere in ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...