GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] Il linguaggio è quello di tutta l'architettura neoclassica milanese deltempo, nella sua versione più seriale: improntato da un lato dispiegò l'eloquenza monumentale di una fronte di tempio con ordine gigante di semicolonne, di un solenne classicismo ...
Leggi Tutto
MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] dell'Oratorio, B.IV.19, c. 378v: lettera del preposito e dei deputati, 1° dic. 1618).
Fu Goulu e C. de Saint-Bernard su ordine di Maria de' Medici. E, ancora, 1989, ad ind.; A. Morelli, Il tempio armonico. Musica nell'oratorio dei filippini in Roma ...
Leggi Tutto
GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] di Matteo, il G. eresse un'opera austera come un tempio egizio, e al contempo fastosa quanto una moschea araba. Lo fu eletto presidente del collegio degli ingegneri, e successivamente vicepresidente del consiglio dell'Ordine degli ingegneri e ...
Leggi Tutto
GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] soprattutto per la sua caratterizzazione di ritorno all'ordine. Fu nominato amministratore dell'ospedale di Pammatone, ), ad ind.; V. Vitale, Onofrio Scassi e la vita genovese del suo tempo (1768-1836), ibid., LIX (1932), ad ind.; Id., Informazioni ...
Leggi Tutto
BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] di frutta, elementi architettonici nel gusto manieristico deltempo. A differenza della serie di stampe degli 1546 il Ratto di Europa da Giulio Romano (B. 109), Mosè che ordina agliEbrei di raccogliere la manna dal Parmigianino (B. 5) e l'Amore ...
Leggi Tutto
DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] del quarto decennio, aderendo alle mode profane ed erudite deltempo, il D. eseguì anche la decorazione di una sala del Senigallia (Ancona): chiesa di S. Martino (già dell'Ordine dei servi), Isette santi fondatori; chiesa dell'Immacolata Concezione ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] e il marzo del 989.
Gli ultimi studi sulle vicende salernitane di quel tempo non hanno mancato beni e privilegi di varia natura (il primo diploma in tale senso è redatto su ordine di G. e di suo figlio dal notaio e chierico Aceprando nel marzo 1025: ...
Leggi Tutto
GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] di ordine pratico. Durante un'inondazione del Lambro, che lo sorprese al di là della riva del fiume, G., Monza 1840; I. Gobio, S. G. protettore di Monza e i suoi tempi, Monza 1863; Vita s. Gerardi iussu s. Caroli Borromaei collecta…, in Acta sanctorum ...
Leggi Tutto
PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] nuovi corpi, inserite per rievocare l’origine francese dell’ordine religioso, trovò una congruente applicazione nelle tre chiese che della Capitale: il Tempio di Adriano,incorporato nella prospettiva compressa delle strade del centro storico, si ...
Leggi Tutto
MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] una Cacciata dei mercanti dal tempio, descritta nel 1758 da quattro ritratti di beati dell'Ordine realizzati dal M., U. 561-563; L. Moretti, La chiesa di S. Stae, in Splendori del Settecento veneziano (catal., Venezia), a cura di G. Nepi Sciré - ...
Leggi Tutto
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...