INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] destra del presbiterio in S. Sebastiano a Venezia (Nascita della Vergine, Presentazione della Vergine al tempio, le fonti gli spettano ancora quattro tele con Cardinali dell'Ordine agostiniano nella sacrestia di S. Stefano (Ridolfi; Boschini, ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] e modello dei due scultori. Dell'insieme, distrutto al tempodel rinnovamento ottocentesco della chiesa, il L. conservava i " Guglielmo d'Aquitania, particolarmente venerate dall'Ordine agostiniano, testimoniano nell'iconografia, nella posa ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] in legno del palazzo apostolico destinato a cingere su tre lati la vasta piazza antistante il tempio, ma il avverte che il cornicione del primo ordine reca la data del 1583, posteriore d'un triennio alla morte del Boccalini.
Continuatore di opere ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] vescovo di Saint-Jean-de-Maurienne, cui il papa ordinò di rimettere il processo a Roma. Perché non fossero alcuni staffieri del duca il C. non fu ammesso per qualche tempo al cospetto della duchessa, finché questa non si ravvide del suo "errore ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] testimonia la considerazione della quale era oggetto all'interno del proprio Ordine.
Nel 1557 la sua presenza è segnalata a Casale i caratteri futuri del relativo genere letterario e rimase formalmente in vigore nel corso deltempo, venendo spesso ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] subito pericolosi arresti, sì che quando mori (qualche tempo prima del 1590) lasciò la famiglia in una grave situazione 'esempio del Marino'dette luogo a un costume letterario inassimilabile, nella sua esuberanza, all'ordine intellettuale del Poeta ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] stesso anno era anche visitatore e preside del capitolo dei fratelli del Terz'Ordine; presente a Imola alla stesura di F. tenne nella chiesa di S. Francesco di Rimini (il futuro Tempio Malatestiano) l'orazione funebre in memoria di Eugenio V (morto il ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] un elegante esempio di edificio neoclassico scandito da un ordine gigante di semicolonne corinzie su base bugnata.
Un e spazio urbano a Milano nell’età della Restaurazione. Dal tempio di San Carlo a piazza del Duomo, Como 2001, pp. 133-173, passim; ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] titolo Cristo presentato al tempio (Foligno 1743), e l'orazione In funere Ludovici Ancajani, necrologio del vescovo di Spoleto ( sul piano eticopolitico, sì che soltanto i regolamenti dell'Ordine possono essere sottoposti a giudizio, non dai governi ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] sull'alunnato del pittore sono datati rispettivamente 8 e 15 febbr. 1815 (Bergamo, Arch. d. Acc. Carrara): certificato di buona condotta fornito dal vicario della cattedrale, nella cui parrocchia a quel tempo risiedeva il pittore, e ordine al "prof ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...