DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] ai loro diversi significati, e secondo l'ordine alfabetico. L'esemplificazione, condotta con i consueti suppl., p. 89; G. Bertoni, La Biblioteca Estense e la cultura ferrarese ai tempidel duca Ercole 1 (1471-1505), Torino 1903, pp. 109, 116, 249, 258 ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] non si tratta di una metamorfosi, ma di un destino fuori deltempo, di una sentenza che condanna la vita in quanto la 'uomo che ha bisogno di perpetuare il peccato onde ristabilire l'ordine della Scrittura. Così il C. si esprime nelle Stanze in laude ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] carriera.
Il volume raccoglie i componimenti di 88 autori. L'ordine alfabetico, per nome di battesimo delle celebrate, si interrompe anche se probabilmente per qualche tempo continuò a essere remunerata da Vincenzo I.
Versi del M. sono in V. Carrari ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] l'emblema nelle loro raccolte di imprese; un sonetto del F. figura nel Tempio, l'antologia poetica compilata dal Ruscelli in onore di consentiva grandi variazioni e il fatto che il Pigna per ordine ducale fornì al F. tutti i documenti di cui ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] militia Romana" - fanno pensare, piuttosto che all'oltraggio deltempo, ad un atteggiamento esuberante e millantatore; tuttavia l' fino a riprodurre l'ordine delle parole. La versione di Orazio, Ars poetica, 141-42 del primo verso dell'Odissea ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] . Grazie all'abilità nell'improvvisare versi secondo la moda deltempo il M. si vide aprire le porte dei salotti di canzonette(, ibid. 1782; La tempesta, o sia Da un disordine nasce un ordine (farsa a 5 voci: musica di V. Fabrizi), e Il colombo o sia ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] veneti meno noti ma non meno interessanti e fecondi deltempo, il vicentino Ludovico Barbieri, che a lui rivolgeva che sono le sue idee sulla società e si fa difensore dell'ordinata convivenza civile contro i miti dei "buon selvaggio".
IV. - Appunti ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] che intese rispettare, come scrisse Passeri, l’«ordine […] istesso dei tempi» e le «diversità de Genij» ( scultori et architetti (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 72 s.; G. Baglione, Le vite de’ pittori, scultori ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] stato ecclesiastico e dedicarsi agli studi. Prese così gli ordini minori e si addottorò nell'Università di Torino.
Nel il G. frequentava i salotti più celebri della Parigi deltempo magnificando e vantando le sue qualità letterarie, alla ricerca ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] cominciò di certo a superare le varie fasi del noviziato, ma su tempi e modi di questo iter non si hanno più nulla.
Dall'intera produzione oratoria emerge costantemente la difesa dell'ordine costituito (in qualsiasi luogo si trovò a predicare, il L. ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...