La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] questa; l'idea di una continuità deltempo a partire dalla Creazione del mondo; e, infine, l'idea, tipicamente apocalittica, della divisione deltempo in due 'eoni', il tempo attuale e il tempo della salvezza.
Nello stesso ordine di idee, l'Islam non ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] dell'acropoli; con pronao e cella, dubbio l'àdyton, quella deltempio M di recente scoperto a m 300 dalla Malophòros. È questa da due file di colonne monolitche in doppio o triplice ordine, àdyton, opistodomo in antis. Pur adottando forme nuove non ...
Leggi Tutto
Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] di T.), T. ci appare essere stata un centro di prim'ordine ed aver goduto d'una fama di grande antichità.
La ricerca il Monneret de Villard; d'altra parte, alla identificazione deltempio con quello visto da Apollonio si oppongono alcuni elementi non ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] e ampliare la magione e, sempre in quella occasione, ordinò che venisse circondata da una solida cinta, segno che l Tito, sfruttando come fondazione il basamento in blocchi di peperino deltempio di Giove Statore (Fasella, 1990; Cecamore, 2002, pp. ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] Paolo da Soresina, appartenente ad una famiglia che ai tempi di Pagano Della Torre si era schierata al suo fianco All'inizio del 1263 Ottone Visconti, per ordinedel papa, partì da Roma per cercare di prendere possesso del proprio arcivescovato ...
Leggi Tutto
CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] da cinquecento cavalieri del Regno, era già ad aspettarlo in Oriente agli ordinidel maresciallo Riccardo Filangieri 18 febbraio del 1229 in base al quale il sultano al-Kāmil riconsegnava ai cristiani Gerusalemme (esclusa l'area deltempio con la ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] con il nome di Tersalgo Lidiaco. Aveva preso intanto gli ordini religiosi, anche per adeguarsi al ruolo di cadetto della F. canto terzo del "Tempio di Gnido" del Sig. di Montesquieu trasportato in versi italiani, in Per le nozze del nobil uomo signor ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] sorto nel 1889 e impegnato per un lungo arco di tempo in una attività di promozione è di consulenza scientifica dei coloni-mezzadri nell'Ufficio del Lavoro e l'incremento dell'istruzione personale, Roma 1916; Ordinedel giorno sulle requisizioni ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] viene decapitato per ordinedel Consiglio dei dieci e cede quindi definitivamente al dominio e al diritto del più forte; della soprastanza laica di fronte all'autorità ecclesiastica nelle ragioni deltempo" (p. 31).
Anche in altri scritti minori, ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] gli avrebbe procurato la nomina a cavaliere dell'Ordinedel merito. Seppe inserirsi con facilità nell'ambiente aristocratico -militare all'oasi di Sīwa (dove si trovavano le rovine deltempio di Giove Ammone e dove sarebbero giunti il 7 aprile), ...
Leggi Tutto
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...