LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] tematica, attestava l'adesione dell'autore al clima generale di "ritorno all'ordine" attraverso la riscoperta dell'antico promossa dal regime fascista di B. Mussolini, del quale eseguì un busto ritratto per il Comune di Seveso (prima metà degli ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] e con Bramante, affrescando, per ordine di Niccolò V, quelle stanze Milano descritta, Milano 1595, p. 277; G. Bossi, Del Cenacolo di Leonardo da Vinci, Milano 1810, pp. 32, ; evita le confusioni correnti ai suoi tempi); J. D. Passavant, Beiträge zur ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] Foligno, in La beata Angiolina da Montegiove e il movimento del Terz'Ordine regolare francescano femminile, Roma 1984, pp. 329-331; E. Lunghi, L'arte nella "ProvinciaSancti Francisci" al tempo dell'Osservanza, in Ifrati minori tra '400 e '500, Assisi ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] grande entusiasmo nella commissione giudicante che in esso vedeva "un tempio severo e maestoso ove la libertà dello stile si unisce con la logica dell'organismo" in antitesi alle "smancerie del Rococò" (Trompetto, 1978, p. 435).
Rispetto al progetto ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] temi e modi iuvarriani, proprio perché è al di fuori del contesto del manoscritto sugli ordini architettonici. L'allestimento "all'antica", con motivi di un tempio-padiglione circolare, di obelischi, di medaglioni con ghirlande e di vasi, risponde ...
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CHIARINI, Bartolomeo
Laura Indrio
Nacque a Roma probabilmente nella prima metà del sec. XVI; ma la sua attività di intagliatore si svolse prevalentemente a Napoli; infatti alcuni documenti lo definiscono [...] quelle marmoree provenienti secondo una leggendaria tradizione dal tempio di Salomone, sostenevano il ciborio dell'altar di committenti appartenenti allo stesso Ordine religioso. Va però notato che G. Frangipani (Storia del monastero di S. Martino ...
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DE BONI, Sebastiano
Flavio Vizzutti
Figlio di Antonio e di Bortola Martini, nacque a Villabruna di Feltre (prov. di Belluno) il 25 nov. 1763. Il padre, nella lettera (1808) indirizzata all'ab. Giannantonio [...] d'elegante e rigoroso gusto, d'ordine corintio, disposto con colonne e pilastri 1893, quando venne abbattuto il tempio. Nella chiesa della Madonna e la chiesetta di S. Orsola al Carenzoni, in L'Amico del popolo, Belluno, 30 nov. 1985, p. 3; F. ...
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GATTI, Girolamo
Paolo Di Paola
Nacque a Bologna nel 1662, in una famiglia di modeste condizioni (Zanotti, p. 339). In un primo momento si dedicò allo studio del violino passando, in seguito, a quello [...] Tempio, oggi perduta, dipinta per l'oratorio della Natività a Bologna su disegno del Franceschini. Tra le poche opere superstiti del il dipinto con i Santi dell'Ordine che adorano il Ss. Sacramento.
Il 10 maggio del 1726 a Bologna, mentre era ...
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CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] disegno presenta rampe ad assi paralleli. Sono del 1839 i disegni per il tempio della Gran Madre di Dio, parrocchiale di ex novo, usando ancora l'impianto centrico e un portico d'ordine dorico la chiesa di S. Francesco, che il frate architetto ...
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CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] sui lati opposti, probabilmente del C.; uno è anteriore al 1844, firmato dal figlio del C., Michele. La chiesa, rettangolare, di m 35 x 27, opera eclettica che riecheggia un tempio dorico, presenta all'interno due ordini di colonne doriche, soffitto ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...