CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] . Quest'ultima fu caratterizzata dalla sovrapposizione degli ordini dorico e ionico nelle due zone laterali destinate negli anni compresi fra lo scoprimento della. nuova facciata deltempio realizzata dal Matas e la collocazione al centro della ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] dell'epoca col portico corinzio al centro poggiante su un ordine inferiore di archi; le due ali laterali racchiudono lo di Mosca. Ideato nel 1832, l'edificio segue il modello deltempio a pianta centrale con portico a quattro colonne doriche chiuso da ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] -15 il C. ha infatti disegnato un rilievo della cornice deltempio dei Castori sul verso di un foglio (A 1181) sul Firenze 1965, p. 230).Consistettero nella costruzione di un ordine di pilastri arcuati, con paraste tuscaniche addossate, sui quattro ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] quella con S. Agostino che distribuisce l'abito dell'Ordine al Columbia, South Carolina Museum of Art, quella con nei riferimenti alla facciata di S. Maria Novella e delTempio Malatestiano (Pinelli-Rossi; Groblewski).
Ancora un progetto destinato ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] Castelbolognese, guardò al Reni e alla sua pala eseguita per l'Ordine, quella di Faenza. Pensando a Ludovico Carracci, dipinse il e dell'invaso architettonico deltempio di S. Vitale a Ravenna. Fu coinvolto nell'ottobre del 1780; iniziò lo studio ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] funebre di Emanuele Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine dei cavalieri di Malta per la chiesa di S. Giovanni sono attribuibili all’attività di Vincenzo le decorazioni deltempio di Diana, deltempio di Faustina, dell’arco di Settimio Severo e ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] originali con il Lago Lucrino, variante del soggetto del 1824, e Gli avanzi deltempio di Venere a Baia, oltre a Ischia e Gaeta, ricevendo il titolo di cavaliere dell'Ordine di Francesco I: documentazione suggestiva di questi soggiorni sono ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] soluzioni adottate nei dipinti successivi della cappella del Terz'Ordine. Il confronto con gli affreschi della la grandiosa mostra per l'altare maggiore echeggiando le forme solenni deltempio e decorandola con fregi e stucchi, tra cui una serie di ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] Diamo un elenco delle più importanti opere del B. cercando di raggrupparle in ordine cronologico; quando non è indicato il per la facciata del duomo (1587; Firenze, Museo dell'Opera) e si occupò della trasformazione deltempio donato da Giulio Scali ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] per ordinedel granduca Pietro Leopoldo di Lorena, la cappella venne poi trasferita interamente dal giardino del convento sulle pareti vengono rappresentati il Tempo distrugge l'eredità del mondo antico, la Distruzione del monte Parnaso e la Fama ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...