DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] ordini sacri, dopo la morte dello zio (1584) restò stabilmente a Roma. Il cardinale Alessandro Farnese lo volle suo vicario in S. Lorenzo in Damaso. A Roma il D. strinse rapporti con vari personaggi di rilievo della Curia e della cultura deltempo ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] modelli calligrafici più nota e stampata di ogni tempo. La prima edizione del Libro nuovo d'imparare a scrivere tutte sorte tra il 1543 e il 1575, non disposte in ordine cronologico. Alcune tavole del codice sono in Wardrop (1952).
La data e il ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] di quel linguaggio da parte di maestri del calibro di P. Behrens. A Siracusa l'ordine compositivo fu rivolto a creare un'opera assecondando così un gusto vernacolare e, allo stesso tempo, inserendo una nota di sapore settecentesco. La distribuzione ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] Morelli, 1986, pp. 127, 142 s.); La fondazione dell'Ordine dei servi di Maria (Ciro Lando [pseud. di Carlo Doni F. Della Seta, La musica in Arcadia al tempo di Corelli, in Nuovissimi studi corelliani. Atti del Convegno(, Fusignano( 1980, a cura di S. ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] Il linguaggio è quello di tutta l'architettura neoclassica milanese deltempo, nella sua versione più seriale: improntato da un lato dispiegò l'eloquenza monumentale di una fronte di tempio con ordine gigante di semicolonne, di un solenne classicismo ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] dell'Oratorio, B.IV.19, c. 378v: lettera del preposito e dei deputati, 1° dic. 1618).
Fu Goulu e C. de Saint-Bernard su ordine di Maria de' Medici. E, ancora, 1989, ad ind.; A. Morelli, Il tempio armonico. Musica nell'oratorio dei filippini in Roma ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] di Matteo, il G. eresse un'opera austera come un tempio egizio, e al contempo fastosa quanto una moschea araba. Lo fu eletto presidente del collegio degli ingegneri, e successivamente vicepresidente del consiglio dell'Ordine degli ingegneri e ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] soprattutto per la sua caratterizzazione di ritorno all'ordine. Fu nominato amministratore dell'ospedale di Pammatone, ), ad ind.; V. Vitale, Onofrio Scassi e la vita genovese del suo tempo (1768-1836), ibid., LIX (1932), ad ind.; Id., Informazioni ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] di frutta, elementi architettonici nel gusto manieristico deltempo. A differenza della serie di stampe degli 1546 il Ratto di Europa da Giulio Romano (B. 109), Mosè che ordina agliEbrei di raccogliere la manna dal Parmigianino (B. 5) e l'Amore ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] del quarto decennio, aderendo alle mode profane ed erudite deltempo, il D. eseguì anche la decorazione di una sala del Senigallia (Ancona): chiesa di S. Martino (già dell'Ordine dei servi), Isette santi fondatori; chiesa dell'Immacolata Concezione ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...